Scopri
Siderweb
Prova Gratuita 
I nostri video

Coronavirus. ANFIA: «Le nostre idee per la fase 2»

Il direttore Gianmarco Giorda spiega a siderweb la posizione delle aziende della filiera automotive

lettura-notizia

Con l’avvio della “fase 2”, anche la filiera automotive nel suo complesso si è rimessa in marcia e, stante il ruolo decisivo che riveste nell’economia dell’intero settore siderurgico (oltre che garantire lavoro a 270mila addetti solo nella produzione) siderweb ha pensato di chiedere una sorta di “aggiornamento” a Gianmarco Giorda (nella foto di testa), direttore dell’Associazione nazionale filiera industria automobilistica (ANFIA), per cercare di capire come il settore vive questo momento delicato.

«Intanto il settore si è rimesso in moto nel pieno rispetto, da parte delle imprese, di tutte le misure di sicurezza previste dal protocollo per la prevenzione della diffusione del coronavirus negli ambienti di lavoro sottoscritto il 14 marzo e aggiornato lo scorso 24 aprile. In diversi casi – spiega Giorda – le aziende hanno giocato d’anticipo rispetto al protocollo stesso, attuando misure ancora più restrittive e/o siglando accordi interni condivisi con le rappresentanze sindacali».

Le imprese hanno pagato, e probabilmente continueranno a pagare, un pesante tributo determinato anche da quelle misure alle quali Giorda accennava – basta ricordare i dati resi noti da FCA: appena 818mila vetture vendute nel mondo nel primo trimestre – e questo non può che portare ad immaginare lo scenario con il quale l’automotive si confronta nell’immediato, ma anche per il futuro.

«La ripartenza – conferma il direttore di ANFIA – è ovviamente molto sfidante, considerando che, in Europa, secondo le stime di ACEA, l’Associazione europea dei costruttori di autoveicoli, si sono persi, a livello produttivo, oltre 2,3 milioni di autoveicoli nell’arco del periodo di chiusura degli stabilimenti, 29 giorni in media, con forti ripercussioni su tutta la catena di fornitura».

Le aziende di settore, peraltro, non si dovranno confrontare solo con le problematiche legate al nuovo e diverso modo di lavorare all’interno dei reparti produttivi, ma anche con la crisi economica indotta dalla pandemia: «Lo scenario – spiega Gianmarco Giorda – presenta infatti una doppia criticità, dovendo rilanciare la domanda – dopo un blocco del mercato, dovuto al lockdown, che rischia di protrarsi per via del clima di incertezza di consumatori e imprese e della perdita di potere d’acquisto dettata dalla crisi – non solo per riavviare le vendite, ma anche per evitare un ulteriore fermo produttivo».

Come le associazioni continentali di categoria, in Italia ANFIA ha già, ed a più riprese, esposto la propria posizione. Forse però è bene ricordare le proposte più importanti già avanzate ai decisori politici e la visione di futuro prospettata.

«Continuando a supportare, in questo delicato momento, il settore che ANFIA rappresenta – dice Giorda – come associazione abbiamo presentato una serie di emendamenti al Decreto Liquidità, per introdurre ulteriori misure a garanzia della liquidità e dell’accesso al credito da parte delle imprese, nonché misure di natura fiscale. Manca ancora, tra i provvedimenti importanti da mettere in campo, un intervento per stimolare la domanda di autoveicoli, che dovrebbe articolarsi in maniera coordinata tra i maggiori Paesi europei. Incrementare l’utilizzo della capacità produttiva lungo tutta la filiera avrà effetti positivi anche sulla tenuta dell’occupazione».

Le proposte, specifica il direttore di ANFIA, «riguardano un rafforzamento dell’ecobonus già in vigore per le autovetture, sia in termini di plafond, sia con l’introduzione di una nuova fascia di auto beneficiarie dell’incentivo, quelle con emissioni di CO2 da 61 a 95 g/km. Siamo favorevoli anche a una piccola incentivazione all’acquisto delle vetture in stock presso concessionari e produttori. In assenza di interventi, il mercato auto 2020 potrebbe perdere oltre un terzo dei volumi del 2019 e potrebbero volerci alcuni anni per recuperare». Ed a risentirne sarebbe l’intera – o almeno una buona parte – filiera siderurgica italiana.


8 luglio 2020

Automotive. Aniasa: «Bonus anche per “usato fresco”»

La proposta dell’associazione aderente a Confindustria: «Favorirebbe lo svecchiamento del parco circolante»

di Marco Torricelli

27 maggio 2020

Renault, Nissan e Mitsubishi aggiornano i piani

L’alleanza nel settore automotive mette a punto la nuova strategia per garantirsi «la sopravvivenza»

di Marco Torricelli

22 maggio 2020

Automotive: nuovi bus, 380 milioni dal governo

Una boccata d’ossigeno per un settore che ad aprile ha segnato un -32% dei mezzi immatricolati

di Marco Torricelli

21 maggio 2020

Automotive: associazioni critiche con il governo

Secondo ANFIA, FEDERAUTO e UNRAE è «incomprensibile come non si faccia nulla per salvaguardare il settore»

di Marco Torricelli

12 maggio 2020

Automotive: nuovo appello alle istituzioni

A rivolgerlo sono ACI, ANFIA e i sindacati: «Servono misure urgenti. L’Italia sia da esempio in Europa»

di Marco Torricelli

11 maggio 2020

Coronavirus. Bruschi: «L’imperativo è resistere»

Alla Ferrotubi e Derivati «compensi ridotti per il management, perché i sacrifici vanno divisi tra tutti»

di Marco Torricelli

11 maggio 2020

Coronavirus: il punto-video della settimana

La nostra risposta all’emergenza e le iniziative per essere sempre più vicini agli operatori della filiera siderurgica

di Elisa Bonomelli

11 maggio 2020

Coronavirus: «La logistica paga un prezzo pesante»

Fenoglio (Unrae): «Servono provvedimenti forti perché i problemi non sono stati risolti, ma solo rimandati»

di Marco Torricelli

8 maggio 2020

Coronavirus come infortunio al lavoro? AIB reagisce

Il presidente Giuseppe Pasini: «Norma gravissima ed espressione di una politica anti-impresa»

di Marco Torricelli

8 maggio 2020

Il Coronavirus manda in rosso Nippon Steel

Il colosso giapponese ha chiuso il bilancio 2019 con una perdita pesante: anticipata la fermata di due altiforni

di Marco Torricelli

8 maggio 2020

Coronavirus. Ronconi: «Perso il 70% degli ordini»

Il presidente e Ceo Gian Luigi Cambiaghi: «Noi fermati, all’estero no. Serve un piano per le opere pubbliche»

di Marco Torricelli

8 maggio 2020

Persistono i ribassi di coils e lamiere

Si verifica l’atteso rimbalzo del rottame. Continua la stabilità dei lunghi. Lamiere inox sui minimi

di Achille Fornasini

5 maggio 2020

Automotive: proposto un piano d’azione europeo

È composto da 25 punti ed a metterlo a punto sono state quattro associazioni continentali di categoria

di Marco Torricelli

5 maggio 2020

Il coronavirus manda in rosso i conti di FCA

Il gruppo conferma la ripresa delle produzioni di CNH: «Entro la fine del mese torneremo a regime»

di Marco Torricelli

5 maggio 2020

Webinar. Gozzi: «L'acciaio ha risorse per uscire dalla pandemia»

L’ad del gruppo Duferco all’evento online di siderweb: «La crisi si supera con concertazione e liquidità»

di Marco Torricelli

5 maggio 2020

Webinar: acciaio tra Usa, Cina ed Europa

Muzzi: «Anche post Covid l'Italia e l'Europa dovranno confrontarsi con il protezionismo americano e la crescita cinese»

di Davide Lorenzini

5 maggio 2020

Webinar: acciaio tra globalizzazione e reshoring

L’intervento di Gianfranco Tosini all’evento online sul tema, organizzato stamattina da siderweb

di Marco Torricelli

5 maggio 2020

Automotive: il coronavirus dimezza il mercato

Nel primo quadrimestre dell’anno, denuncia l’ANFIA, le immatricolazioni sono scese del 50,7%.

di Marco Torricelli

30 aprile 2020

Coronavirus: crolla il mercato degli autocarri

«A marzo - certifica ANFIA - ne sono stati immatricolati il 33,5% in meno rispetto al 2019»

di Marco Torricelli

27 aprile 2020

L'automotive Ue riaccende i motori

Il colosso tedesco Volkswagen ha annunciato di aver riavviato la produzione della Golf nel sito di Wolfsburg

di Davide Lorenzini

14 aprile 2020

Coronavirus, ANFIA: «Tempesta perfetta»

Il direttore Gianmarco Giorda: «Necessaria una politica di incentivi rapidi ed efficaci per scongiurare pericoli»

di Marco Torricelli
Altre News

Lascia un Commento



“Nessuno ha mai commesso un errore più grande di colui che non ha fatto niente solo perché poteva fare troppo poco”

Edmund Burke

DOSSIER

Dossier

Futura Expo 2023

Acciaio ancora protagonista di sostenibilità

ARTICOLI SIMILI

8 luglio 2020

Automotive. Aniasa: «Bonus anche per “usato fresco”»

La proposta dell’associazione aderente a Confindustria: «Favorirebbe lo svecchiamento del parco circolante»

di Marco Torricelli

27 maggio 2020

Renault, Nissan e Mitsubishi aggiornano i piani

L’alleanza nel settore automotive mette a punto la nuova strategia per garantirsi «la sopravvivenza»

di Marco Torricelli

22 maggio 2020

Automotive: nuovi bus, 380 milioni dal governo

Una boccata d’ossigeno per un settore che ad aprile ha segnato un -32% dei mezzi immatricolati

di Marco Torricelli

21 maggio 2020

Automotive: associazioni critiche con il governo

Secondo ANFIA, FEDERAUTO e UNRAE è «incomprensibile come non si faccia nulla per salvaguardare il settore»

di Marco Torricelli

12 maggio 2020

Automotive: nuovo appello alle istituzioni

A rivolgerlo sono ACI, ANFIA e i sindacati: «Servono misure urgenti. L’Italia sia da esempio in Europa»

di Marco Torricelli
Altre News

MERCATI

SPECIALI

Speciali

Speciale 2023

Analisi, considerazioni e focus sugli ultimi dodici mesi e aspettative sul 2024

Altri Speciali

Riciclo imballaggi

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»
A cura di Federico Fusca

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»

Una sola richiesta: «Uniformare i sistemi di calcolo delle quantità riciclate per raggiungere i target comuni»