19 marzo 2020
FCA ha annunciato di aver deciso «di sospendere la produzione nei nostri stabilimenti in Nord America, a partire progressivamente da oggi e fino alla fine di marzo. Durante il periodo di sospensione produttiva, la società implementerà azioni per facilitare le misure concordate dalla task-force congiunta tra la Uaw (i sindacati; ndr) e i costruttori».
Mike Manley, amministratore delegato di FCA, ha così commentato la decisione: «Dobbiamo assicurarci che i nostri dipendenti si sentano sicuri sul posto di lavoro e che tutte le misure possibili siano adottate per garantire la loro protezione. Continueremo a fare ciò che è giusto per le nostre persone durante questo periodo di incertezza».
Il gruppo ricorda poi che sta «anche valutando l’impatto sulla nostra attuale guidance finanziaria di tutte le misure assunte all’interno della società e delle condizioni macroeconomiche collegate all’emergenza coronavirus».
Nel frattempo Fiat Chrysler Automobiles ha sottoscritto un nuovo finanziamento di durata quinquennale, di 300 milioni di euro con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), «destinato ai progetti di investimento che saranno realizzati durante il periodo 2019-2021».
L’investimento di FCA nel triennio «sarà dedicato alla produzione su larga scala delle più avanzate tecnologie di sistemi di trasmissione sui veicoli elettrici tra cui l’installazione di linee di assemblaggio per la produzione di veicoli elettrici plug-in hybrid (PHEVs) presso lo stabilimento produttivo di FCA a Melfi (Italia) e la produzione di veicoli elettrici a batteria (BEV) presso lo stabilimento produttivo di Mirafiori (Italia)».
7 ottobre 2024
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