Borsa: ancora giù lo Steel Stock Index

Ancora un calo. Dopo il -4,6% della terza settimana di ottobre, negli ultimi sette giorni del mese lo Steel Stock Index scende ancora, mettendo a segno una riduzione dell’1,71% rispetto al valore raggiunto nei sette giorni precedenti. Fanno compagnia, in «rosso», allo Steel Stock Index anche il NYSE (-0,62%) e lo SSE Shanghai (-0,98%), mentre l’Iron & Steel Index calcolato da Dow Jones cresce del 5,76%, l’Eurostoxx aumenta il proprio valore dell’1,47%, il MIB dell’1,14% ed il Dow Jones dello 0,40%.

Società: campione spaccato a metà
Entrando nel dettaglio delle società analizzate, si rileva che il campione di 56 gruppi internazionali presi in considerazione è diviso quasi perfettamente a metà, con 29 aziende che incrementano la propria capitalizzazione e 27 che la riducono. Nonostante le aziende «ribassiste» siano meno di quelle in crescita, l’entità dei cali delle prime è stata superiore a quella dei rincari delle seconde, trascinando l’indice in territorio negativo. Ai due estremi delle performance settimanali troviamo le aziende minerarie, che hanno avuto l’evoluzione più difficile, e quelle americane, che invece si sono dimostrate in buona salute. Per la precisione, tra le imprese a stelle e strisce analizzate (11) si rilevano solo tre società in contrazione, mentre 8 sono in espansione. Di queste una (US Steel) va in doppia cifra ed una (Nucor) la sfiora con un +9,11%. Tra le imprese attive nell’estrazione di materie prime, invece, si segnalano i cali dei quattro principali player mondiali: BHP Billiton (-0,31%), Rio Tinto (-2,40%), Fortescue Metals Group (-2,66%) e Vale (-5,84%).

Top & flop della settimana
La classifica dei «top & flop» della settimana riflette quanto visto nel paragrafo precedente. In particolare in positivo: due delle prime tre imprese per rendimento sono statunitensi, ovvero US Steel (prima azienda per performance con un +15,34% settimanale) e Nucor, terza con un +9,11%. Sul secondo gradino del podio la tedesca Salzgitter (+13,24%). Tra le imprese che hanno avuto i rendimenti meno brillanti ancora una volta spicca il rendimento di Companhia Siderurgica Nacional, che, dopo aver ceduto l’11,68% la settimana precedente, perde ancora l’8,52%. Al secondo posto Maanshan Steel (-7,78%), al terzo Hesteel (-6,46%).