21 dicembre 2020
Settimana all’insegna del rialzo per lo Steel Stock Index di siderweb che porta a casa un +3,5%, migliore rispetto alle performance dei singoli indici azionari confrontati e, soprattutto, di gran lunga superiore rispetto al -4,6% dell’indice Iron&Steel. Infatti, trainano l’indice al ribasso le performance negative dei principali gruppi statunitensi, mentre è positiva la settimana conclusa per le società siderurgiche europee e brasiliane.
Top & flop
Prende il volo thyssenkrupp che con il +23,3% si aggiudica il titolo di miglior rendimento settimanale. In settimana, Kallanish riferisce che thyssenkrupp ha deciso di cessare la produzione di lamiere poiché il management non vede più futuro per la divisione Heavy Plate e pertanto chiuderà lo stabilimento di Duisburg entro la fine di settembre 2021 adempiendo gli ordini già esistenti. Inutili i tentativi di vendere lo stabilimento che, da anni, registra perdite senza la prospettiva di una ripresa sostenibile. thyssenkrupp osserva che il 90% dei circa 800 dipendenti sarà impiegato in altre operazioni a Duisburg e che ad altri verranno offerti programmi di pensionamento anticipato.
Segue, al secondo posto, un’altra società tedesca: Salzgitter, che mette a segno un +17,9%. Salzigitter fa passi avanti nella costruzione del primo forno alimentato per il 100% da idrogeno. La società ha commissionato a Tenova la costruzione di µDRAL, un impianto dimostrativo per la produzione di Directed Reduced Iron (DRI), utilizzando fino al 100% di idrogeno come agente riducente. L'impianto è basato sulla tecnologia ENERGIRON e sarà installato nei locali dell'acciaieria Salzgitter, in Germania che consentirà a Salzgitter di raggiungere gli obiettivi di riduzione di CO2 a lungo termine.
Infine, chiude la top three la finlandese Outokumpu con +12,7% che sale dopo l’aggiornamento delle previsioni del quarto trimestre 2020 che vedono un miglioramento rispetto al terzo trimestre grazie ad un aumento delle consegne di acciaio inossidabile. Si prevede inoltre che la performance del quarto trimestre sarà supportata da una migliore efficienza dei costi e dall'impatto positivo dei costi delle materie prime.
Passando alle peggiori performance settimanali, troviamo in sequenza tre società statunitensi quali: Universal Stainless & Alloy Products con -14%, United States Steel con -7,9% e Steel Dynamics con -7,7%.
Dinamica al ribasso seppur accompagnata da notizie differenti per United States Steel e Steel Dynamics. Steel Dynamics ha pubblicato una nota con la quale prevede che i guadagni del quarto trimestre dalle attività siderurgiche saranno significativamente superiori ai risultati del terzo trimestre, guidati dall'espansione della diffusione di lamiere piatte e dalle consegne di acciaio totali stabili. Steel Dynamics prevede un aumento significativo dei prezzi trimestrali dei prodotti in acciaio laminato durante il trimestre, più che compensando l'aumento dei costi di scarto, mentre la domanda interna di acciaio rimane forte, stimolata dai settori automobilistico e delle costruzioni. Viceversa, i risultati attesi per il quarto trimestre 2020 da parte di United States Steel sono peggiorativi: utile per azione stimato a -0,85 dollari piuttosto che -0,54 come precedentemente indicato.
Sotto la lente
Sotto la lente l’accordo tra Rio Tinto (+1,9%) e Nippon Steel (-0,5%) che hanno firmato un protocollo d'intesa per esplorare, sviluppare congiuntamente le tecnologie per la transizione verso una catena del valore dell'acciaio a basse emissioni di carbonio. Secondo quanto riferito, il recente annuncio del Giappone del suo impegno a realizzare una società a emissioni zero entro il 2050 ha dato alle aziende giapponesi un impulso ancora maggiore per accelerare le loro attività di decarbonizzazione. Lo scopo di questa partnership è in linea con l'ambizione climatica del Giappone, di esplorare le tecnologie per la decarbonizzazione dell'intera catena del valore dell'acciaio dall'estrazione del minerale di ferro alla produzione dell'acciaio, compresa l'integrazione della tecnologia di lavorazione del minerale di ferro di Rio Tinto e della tecnologia di produzione dell'acciaio di Nippon Steel per stabilire un processo di produzione dell'acciaio con basse emissioni di carbonio.
MADE IN ITALY
In sintonia le società siderurgiche italiane quotate: Danieli perde l’1,1% e Tenaris l’1%.
Paola Zola
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