25 novembre 2019
Settimana positiva per lo Steel Stock Index che avanza dell’0,9%, di poco inferiore al +1,1% dell’Iron&Steel Index mentre i rendimenti dei principali mercati mondiali rimangono leggermente sotto la parità, negativa la settimana per l’indice italiano FTSE MIB. Azioni siderurgiche del sud est asiatico e italiane tra le sfavorite della settimana, contrastato l’andamento delle statunitensi ed europee.
Top & flop
Miglior performance settimanale per Ternium Argentina con +14,3% sull’onda positiva dell’incide azionario argentino. Ternium inoltre ha dichiarato che, secondo le proprie stime, il consumo argentino d’acciaio rimarrà stabile per il 2020, anno di transizione per l’industria argentina a causa del cambio di governo, mentre un balzo è previsto nel 2021.
Seconda miglior performance per un’altra azienda sudamericana: Gerdau (+8,1%). Il gruppo brasiliano dichiara per la prima volta in più di due anni, la possibilità di ricorrere ad emissioni obbligazionarie, grazie alle buone performance del gruppo e ad un sentiment positivo da parte di investitori brasiliani. Bank of America, Bradesco e Mizuho si sono già dichiarate disponibili ad un accordo decennale per l’emissione di 500 milioni di dollari di bond per Gerdau con rating Ba1/BBB-/BBB. Infine, terzo miglior rendimento per la cinese Maanshan Steel con +7,2%.
Nel rovescio della medaglia, la peggior performance settimanale è di thyssenKrupp con -9,5%. Il gruppo tedesco subisce un calo pesante nella giornata di mercoledì 20 a seguito dell’annuncio di sospensione del pagamento dei dividendi e warning per perdite in aumento. La nuova CEO Martina Merz afferma che il management sta facendo il possibile per recuperare terreno, dato che la perdita netta dell’anno fiscale concluso il 30 settembre ammonta a 304 milioni di euro, quasi 5 volte tanto la perdita di 62 milioni archiviata nel 2018. Merz dichiara il taglio di 600 posti di lavoro nella divisione impianti automobilistici nella sede di Essen e afferma che per l’anno fiscale 2019-2020 si prevede un EBIT simile all’anno appena concluso mentre le perdite sono previste in miglioramento. Secondo peggior rendimento settimanale per la canadese Stelco che con il -7,4% erode i guadagni della scorsa settimana, mentre continua la discesa della tailandese Permsin Steel Works Public Company Limited che perde oltre il 6%.
Sotto la lente
Sotto la lente della settimana, U.S. Steel con +2,9%. L’azienda statunitense afferma di aver aumentato i prezzi dell'acciaio laminato di 30 dollari alla tonnellata, il suo terzo aumento in meno di un mese. L’aumento di US Steel porterebbe dunque il prezzo dei coils a caldo a 590 dollari a tonnellata e per gli zincati a 790 dollari la tonnellata. L'annuncio di U.S. Steel arriva dopo l’aumento dei prezzi dei coils da parte di SSAB (-0,5%) di $ 40 /ton, il secondo aumento dell'azienda in due settimane.
Made In Italy
Negativa la settimana per le società siderurgiche italiane trainate dal ribasso delle quotazioni del FTSE MIB. Tenaris lascia sul terreno lo 0,4% mentre Danieli perde il 2,5% a causa anche dello stacco del dividendo di 0,15 euro nella giornata di lunedì 18.
Paola Zola
30 aprile 2025
L'intervista a Simone Pavan, Technical and Marketing manager ifm electronic, che dal 6 all'8 maggio parteciperà a Made in Steel.
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