Settimana al rialzo per lo Steel Stock Index di siderweb che avanza dell’1,3% seguendo l’andamento positivo delle principali Borse mondiali. Spicca la performance dell’indice Iron&Steel con un +5,8% spinto dall’ottimo rendimento di alcune società siderurgiche statunitensi. Ribassi per le azioni asiatiche mentre positiva la settimana per le europee.

Top e flop
Medaglia d’oro della settimana per Ternium Argentina con +16,9%. A favorire le azioni della società la ripresa dell’indice Merval sull’onda delle elezioni politiche in programma per domenica 27 che vedono come possibile vincitore l’oppositore dell’attuale presidente Mauricio Macri, sotto la cui guida si è generata l’ennesima crisi del debito argentino. Poco distante da Ternium Argentina, troviamo la statunitense Reliance Steel&Alluminium con +16,8%. Reliance Steel ha reso noti i risultati del terzo trimestre, che vedono un incremento del margine operativo lordo (+8,9% A/A) con ricavi di vendita e utile per azione al di sopra delle stime degli analisti. Nonostante i ricavi di vendita siano scesi del 6,6% anno su anno, l’utile per azione ammonta a 2,4 dollari USA, 0,45 al di sopra delle attese. Sempre made in USA la terza miglior performance settimanale: United States Steel con +9,2%. A quanto pare la società, congiuntamente con Nucor (+4,1%) e la sede USA di NLMK, sta aumentando i prezzi base su tutti i prodotti piani laminati di 40 dollari con effetto immediato.

Rimanendo negli Stati Uniti, peggior rendimento settimanale per Universal Stainless & Alloy Products con -7% che delude gli azionisti, non raggiungendo le stime previste per i risultati del terzo trimestre 2019. Utile per azione a 0.05 dollari al sotto di ben 0.16 rispetto alle attese e ricavi di vendita in calo del 18% rispetto allo stesso periodo del 2018. A deludere le aspettative del mercato anche Carpenter Technology, terza peggior performance settimanale con -5,4%, con ricavi di vendita in aumento rispetto all’anno precedente ma al di sotto delle aspettative e utile per azione a 0,85 dollari (al sotto di 0.06 rispetto alle previsioni). Sempre con un -5,4% tra le peggiori performance c’è la brasiliana Companhia Siderurgica nacional che chiude il terzo trimestre 2019 con una perdita di circa 220 milioni di dollari e ricavi di vendita a 24 miliardi di dollari (-2,6% anno su anno).

Sotto la lente
Sotto la lente della settimana l’australiana Rio Tino (+3,95%) che svela il progetto pilota per la produzione di litio in California con la prospettiva di diventare il principale fornitore di litio negli Stati Uniti. Rio Tinto afferma di aver prodotto con successo carbonato di litio, necessario nelle batterie ricaricabili per veicoli elettrici e tecnologia di consumo, rielaborando batterie esauste provenienti da un sito minerario dei primi del ‘900 nel deserto della California.

Made in Italy
In salita anche le azioni delle società siderurgiche italiane con Tenaris che avanza dell’1,1% e Danieli che spicca con +4,4%. La società friulana avanza grazie ai risultati dell’anno fiscale appena concluso che segnano un +13% di ricavi di vendita e +15% di utili rispetto al 2018.