Scopri
Siderweb
Prova Gratuita 
I nostri video

Il mercato potrebbe migliorare a novembre

Segala (Manni): «La differenza tra una previsione e un auspicio è molto labile, ma ci sono dei fondamentali di crescita»

Translated by Deepl

Un miglioramento del mercato potrebbe vedersi già da novembre. Ha voluto comunicare una nota di ottimismo il chief sales officer di Manni Sipre Fabio Segala, oggi nel corso del webinar di siderweb MERCATO & DINTORNI.
«Dopo le numerose fasi di ribasso che abbiamo vissuto in questi mesi ritengo che, anche se faticosa, a ottobre si possa ritrovare una stabilità. Non mi stupirei se questa portasse già da novembre a qualche leggero miglioramento, con timidi segnali di inversione di tendenza proprio dai lunghi – ha detto Segala –. Mi sento però di dire che, in questo caso, la differenza tra una previsione e un auspicio è molto labile».

Auspici a parte, anche se basati su «determinati segnali nei fondamentali», il manager di Manni Sipre ha sottolineato che la congiuntura non è positiva e sta interessando soprattutto i piani da costruzione. Un mercato in cui per gli acquirenti pare stia prendendo forza la componente da importazione. «Questo crea una debolezza del mercato anche in presenza di commesse sul mercato nazionale. Notiamo invece una maggior tenuta, per quanto riguarda i lunghi, su laminati mercantili e tubi strutturali. Mentre il mercato delle travi è più sensibile alle fluttuazioni ribassiste»

Per Segala, inoltre, gli annunci di aumenti dei finiti, spesso disattesi, hanno come effetto un irrigidimento degli acquirenti su posizioni attendiste, dal momento che vengono letti come l’impossibilità di aggiungere valore ai propri prodotti. «In certe fasi di mercato ribassista, lo stop alla discesa è legato all’effetto domino innescato da certe parti della filiera più legate all’utilizzo. Dinamiche che rendono evidente la direzione dei prezzi, dando il via ad adeguamenti anche nel resto del sistema». E ancora: «Una fase di buona stabilità è il presupposto principale di un'impresa e della programmazione. Tutti gli elementi che non contribuiscono a creare questa condizione ritengo che sarebbero da analizzare meglio ed eventualmente ripensare». 

Tra i settori che stanno meglio performando nel 2023 ci sono impiantistica, infrastrutture e, in parte, la logistica. Soprattutto sulle infrastrutture «l’avvio di alcune opere inderogabili ci fa pensare al fatto che i consumi possano ritrovare un po’ di vitalità». Un aspetto di preoccupazione arriva però dalla crescita degli indici di fallimento e, soprattutto, nel settore delle carpenterie metalliche. «È un campanello d'allarme importante».

Sul fonte investimenti, Segala ha tracciato il bilancio dell’operazione di acquisto di MPL, dalla quale è passato quasi un anno. «Ha sicuramente segnato un cambio di passo decisivo, e in nemmeno due mesi abbiamo rinnovato completamente il centro di servizi, sia a livello di layout sia in termini di gamma di prodotti proposta. Con questa operazione abbiamo inoltre rafforzato anche la nostra presenza in Francia, mercato su cui siamo già presenti da alcuni anni». 

Ulteriori investimenti sono stati fatti dal gruppo industriale veronese anche nelle Marche, a Monteprandone, dove è stata acquisita l'intera proprietà del sito. In totale Manni Sipre ha previsto investimenti per 20 milioni di euro nei prossimi tre anni. Inoltre, si sta potenziando la capacità di lavorazione con impianti laser sia per i piani che per i tubi, mentre a Verona sarà potenziata la logistica ferroviaria.

Guardando ai conti del 2023, infine, «i primi nove mesi sono stati positivi nonostante tutto, anche se per prudenza non ci si sbilancia. L’ultimo trimestre dovrebbe mantenersi stabile, anche se non conserverà probabilmente le medie di crescita dei trimestri precedenti».


Manni Energy acquisisce la quota di maggioranza di Tecnogest

La società del Gruppo Manni amplia l'offerta di soluzioni per la transizione energetica

di Stefano Gennari

Servizi e tempestività sono le nuove parole chiave

Le esperienze nell’impiego della tecnologia Lasertube di Manni Sipre, Morandi Steel e Movisid

di Elisa Bonomelli

Manni Group oltre il miliardo

Nel 2022 sale il fatturato di oltre il 18%

di Stefano Ferrari

Addio a Giuseppe Manni, patron di Manni Group

Acciaio in lutto per l’improvvisa scomparsa dell’imprenditore

di Redazione siderweb

«I budget non sono più una Bibbia»

Francesco Manni, presidente di Manni Group, al webinar di siderweb sui risultati della filiera del Nord-Est

di Stefano Gennari

Manni Sipre acquisisce la torinese MPL dal gruppo Feralpi

Per il presidente Francesco Manni è «una scelta strategica in una prospettiva di crescita»

di Davide Lorenzini
Altre News

Lascia un Commento



“Nulla è permanente tranne il cambiamento”

Eraclito

DOSSIER

Dossier

Futura Expo 2023

Acciaio ancora protagonista di sostenibilità

ARTICOLI SIMILI

Manni Energy acquisisce la quota di maggioranza di Tecnogest

La società del Gruppo Manni amplia l'offerta di soluzioni per la transizione energetica

di Stefano Gennari

Servizi e tempestività sono le nuove parole chiave

Le esperienze nell’impiego della tecnologia Lasertube di Manni Sipre, Morandi Steel e Movisid

di Elisa Bonomelli

Manni Group oltre il miliardo

Nel 2022 sale il fatturato di oltre il 18%

di Stefano Ferrari

Addio a Giuseppe Manni, patron di Manni Group

Acciaio in lutto per l’improvvisa scomparsa dell’imprenditore

di Redazione siderweb

«I budget non sono più una Bibbia»

Francesco Manni, presidente di Manni Group, al webinar di siderweb sui risultati della filiera del Nord-Est

di Stefano Gennari
Altre News

MERCATI

SPECIALI

Speciali

Speciale siderweb FORUM

Rivivi l'evento attraverso le tematiche e gli highlight riassunti in una pubblicazione speciale.

Altri Speciali

siderweb TG. Edizione dell'8 novembre 2024

I nostri video

Nuova edizione del siderweb TG. #siderwebtg Credits: archivio siderweb; World Steel Association media library.

Riciclo imballaggi

RICREA: sperimentazione sulla frantumazione per migliorare la qualità
A cura di Elisa Bonomelli

RICREA: sperimentazione sulla frantumazione per migliorare la qualità

Il Consorzio sta installando un secondo impianto in Puglia. Si lavora anche per perfezionare la raccolta