
Ferroleghe, la ripresa è attesa nel quarto trimestre
Foglia: «Nelle prossime settimane commercializzeremo un nuovo prodotto realizzato con certificatori e acciaierie»
6 giugno 2023 Translated by Deepl
Il primo trimestre del 2023 per le ferroleghe è stato ben più complesso di quello di ghisa e rottame, al punto che il direttore commerciale di Metalleghe Gianmichele Foglia, ospite oggi di MERCATO & DINTORNI, ha scherzosamente ipotizzato di voler integrare il proprio business con questi due prodotti.
«Il mercato delle ferroleghe, senza particolari distinzioni tra le varie qualità, è entrato nel 2023 dopo una parte finale dell’anno precedente già piuttosto sfidante. Da luglio 2022 infatti i prezzi hanno iniziato a scendere, una discesa che ha caratterizzato anche il primo e il secondo trimestre del nuovo anno – ha spiegato Foglia –. Nelle ultime settimane però la discesa ha mostrato segni di rallentamento. Questo ci fa pensare che nel terzo trimestre dell’anno dovremmo assistere a una stabilizzazione per poi trovare maggiori soddisfazioni nel trimestre finale dell’anno; con un trend positivo che dovrebbe protrarsi anche nel 2024».
A proposito di CBAM, Foglia vede risvolti positivi dovuti alla difesa delle produzioni locali che dovrebbe portare a un incremento dei consumi di materie prime sul mercato interno.
Sul fronte ambientale, però, Metalleghe ha già avviato diversi progetti «a quattro o sei mani» con i clienti ed enti certificatori per arrivare a raggiungere certificazioni verdi per nuovi prodotti, che potrebbero aiutare anche le acciaierie a migliorare la propria impronta carbonica sia come Scope 1 che come Scope 2.
«Anche se questi studi sono completamente a nostro carico, l’atteggiamento è stato quello di anticipare e non subire le direttive, facendoci trovare pronti – ha rimarcato Foglia –. Questo ci permette di avere delle corsie preferenziali anche con i clienti. Ad esempio, in Bosnia abbiamo già completato tutte le certificazioni funzionali anche per il CBAM, che testimoniano come i nostri prodotti abbiano il minor impatto ambientale al mondo come silicio metallico. Anche se dobbiamo rinunciare a parte delle marginalità, questo approccio ci permette di avere un vantaggio quando il cliente deve scegliere il fornitore».
Davide Lorenzini
siderweb TG. Edizione del 13 giugno 2025

13 giugno 2025
Nuova edizione del siderweb TG. Credits: archivio siderweb; World Steel Association media library.

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