29 aprile 2022 Translated by Deepl
ABS presenta il primo report di sostenibilità, relativo al 2021. Una pubblicazione redatta secondo gli standard del Global Reporting Initiative per le dichiarazioni non finanziarie.
«Siamo orgogliosi di presentare questa prima edizione della dichiarazione di carattere non finanziario, un impegno nato dalla volontà di comunicare il valore generato in termini economici, sociali e ambientali dalla nostra attività» spiegano nella lettera di apertura destinata agli stakeholder la presidente di Acciaierie Bertoli Safau Carla de Colle e il CEO Stefano Scolari. «Abbiamo scelto il linguaggio internazionale dei numeri, che permette di leggere l’impresa in modo concreto e di sintesi, con l’obiettivo di condividere questo percorso con collaboratori, clienti, fornitori, istituzioni e territorio».
«In questo documento - proseguono - abbiamo voluto ribadire, una volta di più, il nostro impegno verso la sostenibilità, mostrare il percorso che stiamo tracciando negli ambiti ad essa connessi e condividere i risultati delle azioni svolte durante l’anno. ABS si fonda sui propri valori, i quali ci distinguono e guidano i nostri comportamenti quotidiani. In questa prospettiva, la sostenibilità è diventata negli anni valore fondamentale ed elemento cardine attorno al quale abbiamo deciso di costruire la nostra strategia di sviluppo duraturo... La sostenibilità vera si costruisce con l’impegno quotidiano da parte di tutti. Per questo, abbiamo lavorato, e continuiamo a farlo in maniera convinta e costante, sulla consapevolezza e sui comportamenti, investendo in sicurezza e nello sviluppo di una cultura condivisa su cui intendiamo costruire il nostro senso di appartenenza e la responsabilità dei nostri collaboratori, fondando un nuovo rapporto forte e credibile con tutti i nostri interlocutori, creando sempre più valore per le persone e per il territorio… Stiamo sviluppando un piano strategico di lungo periodo, Vision2300, nel quale abbiamo pianificato investimenti in tecnologie, persone, processi e impianti, al fine di garantire continuità e sviluppo duraturo, piano di crescita che affonda le sue radici in una visione di sostenibilità ampia, che trova l’equilibrio tra salvaguardia dell’ambiente e sviluppo sociale ed economico».
Numerosi gli spunti e gli obiettivi presenti nel report, scaricabile a questo link.
Particolarmente interessanti alcuni dei numeri citati nella pubblicazione, a partire dai 10 milioni di euro di investimenti ambientali concretizzati nel quinquennio 2016-2022.
L’azienda produce da forno elettrico, il che comporta un importante riciclo di rottame ferroso, il cui consumo nel 2021 è stato di 1,368 milioni di tonnellate.
Per quanto riguarda i rifiuti, quasi 41.600 tonnellate di “non pericolosi” sono stati avviati al riciclo, a cui si aggiungono quasi 19mila tonnellate di rifiuti pericolosi riciclabili.
Il 2021 ha visto una netta crescita delle emissioni CO2 in atmosfera sia a livello di mercato che di location. Un trend che, però, si spiega dal momento che il 2020 ha visto uno stop della produzione in fase di lockdown, che conseguentemente ha portato a meno emissioni.
Il totale di emissioni Scope1 e Scope 2 in location è stato di 548.646 tonnellate contro le 471mila tonnellate dell’anno prima. 600mila invece le tonnellate di emissioni dei due Scope basati sul mercato.
Davide Lorenzini
30 aprile 2025
L'intervista a Simone Pavan, Technical and Marketing manager ifm electronic, che dal 6 all'8 maggio parteciperà a Made in Steel.
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