12 maggio 2020
Poco più della metà del previsto – 47mila tonnellate contro 84mila – per Acciai Speciali Terni nel mese di maggio. L’aggiornamento è stato fornito ieri dall’azienda ai sindacati, contestualmente alla comunicazione che la già prevista fermata degli impianti si prolungherà fino al 2 giugno, con l’eccezione della Laminazione a caldo che si fermerà dal 27 maggio al 2 giugno; la Laminazione a freddo, il Centro di finitura e il Tubificio, nei quali alcuni impianti si fermeranno dal 30 maggio al 2 giugno. Quanto alla divisione Fucine, si procederà con la produzione fino ad esaurimento dei lingotti.
«La fase di ripartenza delle attività produttive di molte aziende, dopo l’interruzione per l’emergenza Covid-19 - spiega AST - è iniziata da poco. In questo contesto, molte filiere stanno riprendendo i lavori in modo non ancora continuo e regolare, per la necessità di adeguare i propri livelli produttivi alla domanda e alle nuove modalità di organizzazione del lavoro. Non fa eccezione la filiera dell’acciaio inossidabile. Di conseguenza è sorta la necessità di ampliare la fermata temporanea delle attività dello stabilimento già prevista a fine mese».
Inevitabile che i sindacati “prendano cappello” esprimendo «forte preoccupazione per il futuro. Siamo consapevoli – dicono – della situazione complicata, il rischio che le produzioni di acciai speciali possano essere messe in discussione non solo dal momento, ma anche da una programmazione a medio e lungo termine da parte della multinazionale, che tra l’altro come riscontro ha visto e vede lo svuotamento di competenze nello stabilimento».
Le produzioni del sito di Terni, insistono i sindacati, «sono strategiche per il sistema territoriale, per il Paese e per il contesto Europeo e questa fase ne ha dato ampia testimonianza, per questo pensiamo che ognuno per il proprio ruolo dovrà assumersi le relative responsabilità, anche in previsione della scadenza dell’accordo ponte che ad oggi ha garantito la salvaguardia degli assetti industriali e occupazionali».
13 dicembre 2024
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