11 maggio 2020
Settimana positiva per lo Steel Stock Index di siderweb che avanza dell’1,1% trainato dalle società statunitensi ed australiane. Contrastato l’andamento per europee ed asiatiche.
Top e flop
Miglior rendimento settimanale per la turca Kardemir che mette a segno un +42,9%. Il forte aumento delle quotazioni segue una serie di operazioni finanziarie da parte del management che, in diverse operazioni, ha venduto partecipazioni nella società a prezzi medi intro alle 2,4 lire turche ad azione. Il titolo ad inizio settimana quotava intorno alle 2,16 lire e grazie alle operazioni di vendita ha raggiunto le 2,4 lire. Con un rendimento più contenuto, la seconda miglior performance settimanale è della statunitense Allegheny Technologies con +15,5%. Il gruppo, nonostante la crisi mondiale in corso, è riuscito a battere le stime degli analisti sui risultati del primo trimestre 2020. Allegheny Technologies subisce una diminuzione dei ricavi di vendita che si attestano a 955 miliardi di dollari con un calo del 4,5% rispetto all’anno scorso. Il calo, legato principalmente al crollo degli ordini nel settore aereo, elettronico e medicale non ha intaccato la capacità dell’azienda di produrre guadagni, infatti, l’utile per azione si attesta a 0,2 dollari, il doppio rispetto a quanto previsto dagli analisti e il 67% in più rispetto al primo trimestre del 2019. Medaglia di bronzo per United States Steel grazie ad un +13,7% che si aggiunge ad un +10% della scorsa settimana. Come già trattato nel precedente report, United States Steel è balzata agli occhi degli investitori grazie all’accordo con Stelco che non solo prevede un contratto quinquennale di vendita di minerale ma anche l’opzione esercitabile da Stelco per partecipare alla proprietà di una miniera di ferro in Minnesota, attualmente di proprietà di United States Steel.
Ribasso di oltre il 13% per thyssenkrupp, peggiore della settimana. La direzione della società ha avvertito i lavoratori che si aspetta che il coronavirus provochi una nuova stretta finanziaria, riferisce Reuters, ponendo fine alle speranze che la vendita della sua attività di ascensori offrirebbe un rimedio per l'azienda in difficoltà. thyssenkrupp ha accettato di vendere la sua divisione di ascensori per 17,2 miliardi di euro a febbraio e, secondo quanto riferito, lo stato ha garantito al gruppo circa 1 miliardo di euro di aiuti fino all’entrata derivante dalla vendita attesa per giugno. Seconda peggior performance per Steel Authority of India con -10,8% che brucia parte dei ricavi della scorsa settimana e poco distante, al terzo posto, si colloca Saudi Steel Pipe con -10,4%.
Sotto la lente
Sotto la lente della settimana il colosso anglo-australiano Rio Tinto (+3.1%). Favorita da un rialzo dei prezzi del rame cinese date le indicazioni che stimano una ripresa più rapida del previsto per il settore manifatturiero cinese, il gruppo si trova a far fronte alle pressioni per un sistema produttivo più attento all’ambiente. Rio Tinto si è già impegnata in un investimento di 1 miliardo di dollari per ridurre le emissioni di carbonio nei prossimi 5 anni e punta a raggiungere il livello di emissioni zero nel 2050. Tuttavia, le istituzioni e gruppi a sostegno dell’ambiente chiedono a Rio un maggiore impegno che sta frammentando le opinioni del gruppo di azionisti della società.
Made in Italy
Negativa la settimana per le due società siderurgiche italiane. Danieli indietreggia del 2,1% e Tenaris segna un -2,5%.
7 febbraio 2025
Nuova edizione del siderweb TG. Credits: archivio siderweb; World Steel Association media library.
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