1 aprile 2019
Buona settimana per lo Steel Stock Index, in aumento del 3,3%. Rispetto ai valori registrati la prima settimana di gennaio, dopo 3 mesi, la valutazione complessiva del portafoglio di azioni siderurgiche è aumentata del 14%, seconda solo alla performance dell’indice SSE di Shangai (+22%). Del paniere di 58 società, la settimana appena conclusa è stata favorevole per il 57% di loro. Favorite le statunitensi e le latino americane, male le cinesi.
Top e bottom
Migliore della settimana Ternium Argentina a +10,6%. Nessuna notizia particolare sulla società, che da sempre è caratterizzata da alta volatilità azionaria; quindi attenzione, perché dal +10% di questa settimana si potrebbe generare un medesimo rendimento ma con segno opposto per i prossimi 5 giorni. Secondo posto per la statunitense Worthington Industries a +9%, seguita dalla connazionale Carpenter Technologies a +8%. Quest’ultima ha annunciato proprio nella giornata di venerdì un aumento dei prezzi base del 5 al 10% per nuovi ordini su tutta la gamma di prodotti. Gli aumenti saranno effettivi con nuovi ordini effettuati dopo il 29 marzo 2019. Worthington Industries durante la settimana ha reso noti i risultati del terzo trimestre fiscale: +3,9% per le vendite rispetto all’anno precedente anche se sotto le attese e utile per azione a 0,46$.
Passando ai peggiori, il minor rendimento settimanale è stato archiviato dalla finlandese Outokumpu con -6%, che poco si distanzia dalla coreana Dongkuk Steel Mill a -5,6% e dalla giapponese Nippon Steel a -5,5%. Quest’ultima continua ad essere nell’occhio del ciclone per l’accusa di lavoro forzato da parte della Corea del Sud. Outokumpu, in settimana, ha reso pubbliche le note della riunione del comitato direttivo che ha approvato il pagamento del dividendo pari a 0,15 euro per azione relativo ai risultati del 2018.
Sotto la lente
Sotto la lente della settimana la statunitense Nucor (+3,4%), che intende costruire un nuovo laminatoio di acciaio da 1,35 miliardi di dollari negli USA che sarà in grado di produrre 1,2 milioni di tonnellate all'anno di prodotti in lamiera d'acciaio. Il nuovo laminatoio, che dovrebbe essere pienamente operativo nel 2022, rafforzerà in modo significativo il suo portafoglio di prodotti di piani.
Made in Italy
Contrastata la performance settimanale delle italiane. Se da una parte Tenaris chiude a -2,9%, dall’altra Danieli archivia un +4% grazie al contratto del valore di 400 milioni di euro sottoscritto con il gruppo cinese Camc Engineering. Il contratto prevede la fornitura di macchinari ed equipaggiamenti per un complesso siderurgico in Azerbaijan e, secondo Equita Sim, rappresenta il 20% dell’intera raccolta ordini prevista per il 2019. Inoltre, la banca d’investimenti consiglia il titolo con una raccomandazione hold e un target price di 20,4 euro.
Paola Zola
5 maggio 2025
Ogni settimana l'analisi di domanda, offerta e prezzo dell'acciaio sulla piazza commerciale italiana. Oggi il riassunto di aprile ...
Lascia un Commento