
Geopolitica e mercati: il mondo tra Brexit, Biden e Xi
Francesco Costa, Giuliano Noci, Carlo Muzzi e Roberto Re sulla nuova geografia globale
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Evento gratuito
Pochi mesi e molto (tutto) è cambiato. La Gran Bretagna ha lasciato la UE; Joe Biden ha impresso una svolta radicale alla politica americana; il presidente Xi Jinping ha sconfitto il COVID-19 e rilanciato l’economia cinese. Un cambio di scenario profondo che trova l’Europa, meglio la UE, in una posizione di difesa. Perché se è vero che il ritrovato atlantismo e il superamento del bilateralismo giocano a favore del rafforzato asse tra USA e UE, è altrettanto chiaro che una identità il vecchio continente deve trovarla al più presto. Sia in chiave strategica che di organizzazione e di politica industriale.
Ma per capire che cosa potrebbe accadere in casa nostra, dobbiamo sapere che cosa sta accadendo e quale direzione prenderà la politica di USA e Cina e come Londra definirà il proprio ruolo nel rapporto con la UE.
Tutto questo proveremo a capirlo con tre profondi conoscitori di questi mondi, tre protagonisti del racconto di questi nostri tempi: Francesco Costa ci parlerà di USA, Giuliano Noci di Cina, Carlo Muzzi di Gran Bretagna e UE.
Infine un manager, Roberto Re, al vertice di uno dei maggiori gruppi siderurgici europei, Metinvest, calerà queste visioni dentro la filiera dell’acciaio, la filiera dalla quale dipendono tutte le altre.
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