8 aprile 2025 Translated by Deepl
Un primo trimestre in controtendenza rispetto all'andamento generale del settore dell'acciaio inossidabile. Così Stefano Zani, Commercial Manager di TrafiTech, ha descritto l'inizio del 2025 per l'azienda, durante il webinar "Mercati inossidabili" organizzato questa mattina da siderweb.
«È stato un trimestre complessivamente positivo – ha dichiarato –. Alcune scelte strategiche ci hanno permesso di difenderci bene, nonostante l'aumento dei costi, legato soprattutto all'elettricità, e una domanda su livelli bassi nel mercato europeo».
Dal punto di vista dei prezzi, la situazione appare stabile. «Abbiamo visto forse solo qualche lieve ritocco al ribasso» ha spiegato Zani. Sul fronte della concorrenza estera, il manager ha posto l'accento su una riduzione del divario tra prezzi asiatici ed europei, «che negli ultimi anni aveva raggiunto livelli importanti».
L'analisi dei consumi mostra una dinamica disomogenea. Positive le performance di alimentare, medicale, chimica e oil & gas, mentre arrancano automotive, arredo urbano, costruzioni ed elettrodomestici. A livello geografico, Zani segnala un'Europa al di sotto delle aspettative, un'Asia in crescita, con un'India «molto forte», e un mercato statunitense che ha iniziato l'anno in modo promettente, salvo poi rallentare per l'incertezza legata ai dazi dell'amministrazione Trump. «Spero che l'Ue riesca a condurre una trattativa efficace per salvaguardare il business sviluppato finora con gli Stati Uniti» ha auspicato Zani, precisando tuttavia che «perfino in questa fase, il lavoro non è scomparso: per alcuni prodotti, il mercato statunitense è in grado di assorbire il dazio».
TrafiTech, nata nel 2024 come joint venture tra il gruppo italiano Trafilix e l'indiano Venus, ha chiuso il suo primo anno con un bilancio già positivo. L'obiettivo, ha affermato Zani, era «ampliare l'offerta di prodotti, avvicinarci ai clienti, avere una maggiore penetrazione di mercato, non solo in Europa ma anche in altri continenti. Non è stato semplice integrare due culture così diverse tra loro, ma i risultati ci incoraggiano e guardiamo con ottimismo ai prossimi mesi».
Tra i pilastri della strategia aziendale ci sono gli investimenti tecnologici. Negli ultimi anni, TrafiTech ha puntato su impianti avanzati, come le rettifiche di ultima generazione, capaci di garantire tolleranze ridotte senza aumentare i costi. «Il nostro obiettivo – ha sottolineato Zani – è continuare a investire in efficienza e qualità, uscendo dalla logica del prodotto standard per offrire soluzioni su misura per l'utilizzatore finale». Un progetto concreto è già all'orizzonte: l'ampliamento del sito produttivo. «Lo porteremo avanti nel breve termine, perché la nuova strategia richiede spazi maggiori», ha concluso il commercial manager.
Stefano Gennari
30 aprile 2025
L'intervista a Simone Pavan, Technical and Marketing manager ifm electronic, che dal 6 all'8 maggio parteciperà a Made in Steel.
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