TARANTO - I commissari straordinari di Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria (AS) e di Ilva in AS hanno comunicato che, entro il termine fissato alla mezzanotte di ieri, venerdì 10 gennaio, sono pervenute dieci offerte per l’acquisizione degli stabilimenti ex Ilva. «La scadenza, precedentemente prorogata a dicembre 2024 - si legge in una nota del Gruppo siderurgico -, ha consentito una più ampia partecipazione al processo di presentazione delle offerte».
Tra le offerte ricevute, tre sono per tutti i complessi aziendali:
- cordata Baku Steel Company CJSC; Azerbaijan Investment Company OJSC;
- Bedrock Industries Management Co Inc;
- Jindal Steel International.
Sono sette le offerte relative a singoli asset:
- cordata CAR Segnaletica Stradale srl; Monge & C. spa; Trans Isole srl;
- Eusider spa;
- cordata Eusider spa; Marcegaglia Steel spa; Profilmec spa;
- I.M.C. spa;
- Marcegaglia Steel spa;
- cordata Marcegaglia Steel spa + Sideralba spa;
- Vitali spa.
«Sebbene il termine stabilito non sia da considerarsi perentorio - hanno fatto sapere i commissari -, eventuali proposte che dovessero pervenire successivamente saranno valutate esclusivamente qualora presentino condizioni particolarmente favorevoli per la procedura in corso».
I commissari straordinari, spiega ancora una nota di Acciaierie d'Italia, si riservano un periodo di tempo congruo per esaminare attentamente tutte le proposte ricevute, con particolare riguardo «agli aspetti occupazionali, alla decarbonizzazione e all’entità degli investimenti, al fine di assicurare uno sviluppo sostenibile degli impianti e la massima tutela dei lavoratori coinvolti».
«La partecipazione così significativa di grandi attori internazionali conferma che siamo sulla strada giusta per il rilancio della siderurgia italiana». È quanto ha dichiarato in merito alle offerte presentate il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. «Questa è la fase decisiva. Responsabilità, coesione e unità di intenti» ha concluso il ministro.
Lascia un Commento