15 maggio 2023 Translated by Deepl
RHO (Mi) - «Il primo trimestre 2023 è stato buono. Per noi il 2023 è l’anno della "semina"». Mattia Sala, direttore commerciale e marketing di Arvedi Ast, parla del presente e del futuro dell’azienda.
Come giudica l’andamento del mercato e della vostra attività in questi primi mesi del 2023?
Il primo trimestre dell’anno è stato buono e in controtendenza rispetto al secondo semestre del 2022. Le quotazioni e la domanda hanno ripreso tono, vigore e dinamismo e sembrava potesse essere il preludio per un ritrovato ottimismo dopo sei mesi di incertezza. Questo primo semestre del 2023 ha dato tanta forza alla filiera dell’inox che aveva perso un po’ di certezze, di smalto, a fine 2022. In termini assoluti siamo ancora lontani dai volumi del primo trimestre 2022, un periodo eccezionale. Il dato importante tuttavia è il cambio di approccio all’acquisto non più emotivo e conservativo, ma fiducioso in una ripresa che sembrava davvero dietro l’angolo. Se poi guardiamo alle quote di mercato presidiate da Acciai Speciali Terni consuntiviamo in questo primo periodo del 2023 una crescita in Italia a due cifre e una crescita interessante nel resto d’Europa sia sui prodotti laminati a freddo che sui prodotti a caldo. Un ottimo risultato dovuto anche a una presenza più capillare della nostra rete di vendita, a un lavoro di presidio e di vicinanza al cliente. Siamo riusciti a rinnovare e ristabilire tante relazioni. Siamo in un contesto diverso rispetto al 2022: meno import, un mercato un po’ più ristretto in termini di consumi assoluti. Il dato positivo è la crescita che vogliamo consolidare in futuro. Il mercato italiano deve essere ancor più, in futuro, il nostro mercato di riferimento.
Quali sono le prospettive per i prossimi mesi?
Dobbiamo sempre avere una spinta ottimistica verso il futuro, ma ci vuole anche tanto realismo per non sbagliare. La spinta positiva e l’ottimismo dei mesi passati hanno lasciato posto un po’ al realismo del presente con una complessità nuova che è difficile da leggere. I prossimi mesi non saranno facili, richiederanno una gestione più attenta della nostra attività. Saremo chiamati a essere ancora più efficienti, bravi e decisi nel migliorare le nostre produzioni. I prossimi mesi saranno per noi un periodo di forti investimenti in nuovi mercati, nuovi business, nuovi clienti. Per noi il 2023 è l’anno della "semina". Dobbiamo seminare in rapporti, nuovi mercati, nuovi business, nuove relazioni e non aver paura di esplorare. Dovremo essere molto vicini ai nostri clienti, essere per loro un punto fermo, offrendo loro la continuità nella complessità e dare loro la competitività indispensabile in modo che la parola partenariato diventi concreta e tangibile.
Avete investimenti programmati e progetti futuri?
Stiamo preparando un programma fitto di investimenti. Il programma di investimenti pensato dalla proprietà farà cambiare pelle ad Ast. Investiremo nella struttura commerciale andando alla ricerca di nuovi collaboratori, nuovi talenti, da inserire nel nostro organico ma soprattutto nelle nuove linee di business. Credo nell’organizzazione per il mercato utile a garantire un presidio e un servizio al cliente che dovrà tendere all’eccellenza. Per noi il fattore umano diventerà fondamentale, sarà il punto differenziante all’interno di un mercato ormai troppo omogeneo. Lavoreremo molto sull’aspetto del personale, faremo assunzioni, cresceremo anche come team commerciale. Il salto di qualità lo facciamo quando riusciamo a portare il bisogno del cliente dentro la fabbrica e quando riusciamo a sensibilizzare tutti i nostri colleghi alla conoscenza del cliente.
Tracciamo un bilancio di Made in Steel 2023...
Siamo contenti per l’affluenza. Ci ha dato la possibilità di avere un confronto sincero e trasparente sui temi legati al nostro lavoro, all’inox, al mercato, all’export, e franco su quelli che saranno i prossimi mesi. C’è un po’ di preoccupazione per i mesi a venire ma la fiera serve sempre per consolidare i rapporti e far capire che bisogna esserci. Nei momenti più complessi, più difficili da leggere, bisogna dare concretezza alla parola partnenariato. Il nostro slogan per la fiera è stato “Condividere un’idea di progetto”.
Paola Gregorio
17 marzo 2025
Ogni settimana l'analisi di domanda, offerta e prezzo dell'acciaio sulla piazza commerciale italiana.
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