10 maggio 2022 Translated by Deepl
Ieri, 9 maggio, in Russia si è festeggiata la vittoria nella Seconda Guerra Mondiale contro il nazismo. Che nella nuova retorica putiniana revisionista è diventata la grande guerra patriottica. Ci sono state parate militari in grande stile, ma meno imponenti - seppure con numeri impressionanti - di quanto era stato annunciato. Le perdite in Ucraina si fanno sentire.
Cosa rimane? Purtroppo, l'assenza di qualunque segno di volontà di andare verso un negoziato e il cessate il fuoco. Putin è prigioniero della propria retorica.
Massimiliano Panarari
è sociologo della comunicazione, saggista e consulente di comunicazione politica e pubblica. È professore di ruolo alla Università Mercatorum di Roma, e insegna inoltre all’Università Luiss Guido Carli di Roma, alla Luiss School of Government e all’Università Luigi Bocconi di Milano. È editorialista dei quotidiani La Stampa, Il Mattino di Padova, Il Piccolo e Giornale di Brescia, collabora con L’Espresso, Il Venerdì di Repubblica e con siderweb.
Massimiliano Panarari
30 aprile 2025
L'intervista a Simone Pavan, Technical and Marketing manager ifm electronic, che dal 6 all'8 maggio parteciperà a Made in Steel.
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