Acciaio sempre più protagonista nella timida ripresa che sta caratterizzando il mercato delle costruzioni, affermando sempre più la sua importanza quale materiale strategico nella realizzazione di architetture innovative e di qualità, sia per quanto concerne le nuove opere che negli interventi di riqualificazione, consolidamento e recupero del costruito.

Un modesto risveglio degli investimenti nelle costruzioni era già stato avvertito nel corso del 2016, soprattutto per le costruzioni non residenziali (+1%) e finanziate da privati (+1,1%).

L’inversione di tendenza, confermata dai dati a consuntivo, è destinata ad estendersi anche al settore pubblico dove gli investimenti sono previsti in crescita del 2,5% per il 2018.

La ripartenza del ciclo delle costruzioni è confermata dal clima di fiducia delle imprese operanti nel settore e dalle indicazioni favorevoli per il mercato immobiliare, poiché la tendenza positiva delle compravendite sta proseguendo sia nel comparto residenziale (+8,6% nel primo trimestre 2017), sia in quello non residenziale (+10,8% per il terziario-commerciale e +12,2% per il settore industriale).

Sul fronte residenziale, al settore delle manutenzioni/interventi straordinari da sempre in crescita e controtendenza rispetto a tutti gli altri comparti delle costruzioni, dovrebbe anche affiancarsi la ripresa delle realizzazioni ex-novo, prevista in crescendo progressivo dal 2018.

Negli ultimi anni, infatti, i temi della sicurezza e della qualità delle abitazioni detengono un ruolo di primissimo piano. Il patrimonio edilizio italiano è caratterizzato, nella maggior parte dei casi, da scarsa qualità dei materiali, prestazioni energetiche insufficienti e bassi requisiti di sicurezza sismica. Fattori che acquistano un peso ben più grave se a esserne interpreti sono gli edifici abitativi. La necessità di elevare tali standard vede la tecnologia a secco in acciaio ottimale nel rispondere perfettamente a queste esigenze poiché è una soluzione sostenibile, leggera, flessibile, resistente e duratura, dalle alte performance energetiche, acustiche e sismiche, di minima manutenzione, con tempi di costruzione molto rapidi e ridotti costi di messa in opera.

Una più fattiva attività di miglioramento della sicurezza sismica sarebbe auspicabile, anche in considerazione  degli stanziamenti per le opere di ricostruzione pubblica e privata.

La carpenteria metallica, in particolare, garantisce sicurezza e protezione delle persone grazie alle caratteristiche meccaniche e prestazionali proprie dell’acciaio. In caso di sisma, la struttura realizzata è in grado di superare le sollecitazioni provocate dal terremoto restando immune dai danni strutturali che potrebbero inficiare la staticità anche dopo l’evento sismico. Una tecnologia costruttiva efficace per la messa in sicurezza degli edifici e per le costruzioni ex-novo in aree a forte sismicità cui sempre più committenti privati guardano con interesse.

Analogamente, anche il settore delle costruzioni non residenziali, sia pubbliche sia private, trova nuove aperture nella rigenerazione del patrimonio attraverso la riconversione di aree dismesse e l’originarsi di nuove esigenze sociali, nel completo ripensamento d’intere aree cittadine. I dati evidenziano investimenti in sviluppo non residenziale per oltre 7 miliardi di euro tra il 2017 e il 2020.

Oltre agli stimoli indirizzati al terziario e all’industriale, si evidenzia un’attenzione crescente alla progettazione degli edifici sensibili (scuole ed ospedali, ad esempio) nelle azioni delle politiche sociali ed edilizie con considerevoli finanziamenti pubblici.

Scuole, strutture per anziani, housing sociale e alloggi per studenti divengono motore per il rinnovamento del tessuto urbano, un’opportunità anche per la carpenteria metallica che gioca un ruolo da protagonista coniugando redditività, prestazioni, qualità delle opere e utilizzo di materiali sostenibili e riciclabili.

Numerosi gli sviluppi sul fronte hotel e retail/centri commerciali, nicchie d’investimento particolarmente vivaci. In questi settori, molte sono le riqualificazioni di antichi edifici e non sono stati pochi gli investitori che hanno guardato con interesse alla riconversione di palazzi storici in strutture alberghiere e di carattere commerciale. La flessibilità dell’acciaio e le sue potenzialità a livello architettonico creano strutture iconografiche, dal forte impatto visivo o altamente caratterizzanti del brand, perfettamente integrabili in ogni contesto geografico in grado di coniugarsi alla funzionalità degli edifici, in considerazione di ampliamenti, ristrutturazioni e cambi di destinazione d’uso/ integrazione degli spazi.

Infine, i dati previsionali annunciano un’accelerazione degli investimenti anche nelle opere pubbliche. Uno stimolo rilevante è atteso dalle misure incluse nella Legge di Bilancio 2017, come il «Fondo Investimenti» pluriennale, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo del comparto infrastrutturale.

Le infrastrutture italiane, principalmente quelle di carattere viario, hanno dimostrato di aver ampiamente superato il ciclo di vita, necessitando interventi di riparazione o ricostruzione; in questo caso, le potenzialità delle costruzioni metalliche sono un dato di fatto incontrovertibile in considerazione dei modesti costi di manutenzione e della durabilità delle opere.

«Dopo 13 anni di attività riscontriamo una concreta apertura culturale nell’utilizzo della carpenteria metallica - ha affermato il presidente di Fondazione Promozione Acciaio Caterina Epis -. Siamo sicuri che nel futuro l’acciaio troverà ancora maggiore impiego perché sta contribuendo in maniera significativa allo sviluppo di tecnologie innovative in grado di garantire un prodotto di qualità e di grande valore e di soddisfare non solo le specifiche tecniche ma anche le aspettative e i desideri dei diversi committenti».