24 giugno 2024
Sono stati presentati nei giorni scorsi gli esiti di diversi mesi di test sulla tecnologia H2Burn® di GF-ELTI. In collaborazione con FOMAS, infatti, è stato valutata l’efficacia dei bruciatori ad alta efficienza alimentati con idrogeno in confronto a quelli tradizionali.
Grazie alla collaborazione, spiega l’azienda in una nota, «è stato possibile testare e misurare i risultati di H2Burn® con configurazione 100% idrogeno nel trattamento termico di pezzi forgiati. La fase del trattamento termico ricopre un ruolo di fondamentale importanza nel processo produttivo dei prodotti forgiati. Dimostrare che un impianto alimentato a idrogeno non alteri le condizioni di lavoro e mantenga allo stesso tempo pari caratteristiche meccaniche e microstrutturali sul pezzo rispetto ai trattamenti eseguiti con alimentazione a metano costituisce un esame obbligatorio nello studio della nuova tecnologia di combustione».
L’analisi, come spiegato nella nota, si è concentrata sulla valutazione di variabili di processo quali temperature, consumi, O2, CO, CO2, NOx nei fumi, nonché su prove meccaniche e metallografiche eseguite sui pezzi trattati termicamente.
«I risultati dei test hanno dimostrato che, confrontato con altri combustibili, l’utilizzo di idrogeno permette di ridurre le emissioni di CO2 senza produrre differenze significative in termini qualitativi. Nello specifico, per lo stesso trattamento termico, le curve tempo-temperatura rilevate all’interno della camera del forno e nei pezzi si sono dimostrate perfettamente equivalenti, a fronte della stessa configurazione di potenza dei bruciatori».
Gli effetti dei due diversi trattamenti termici sono stati valutati anche mediante prove meccaniche e metallografiche sui pezzi precedentemente trattati, dimostrando che le proprietà sono sostanzialmente equiparabili: «Non sono state infatti individuate differenze che abbiano un impatto a livello industriale, ma solo una piccola diversità nella morfologia del sottile strato di ossido finale. L’analisi comparativa dei fumi ha evidenziato che la combustione 100% idrogeno annulla completamente la presenza di CO2 a discapito di un aumento di NOx».
Con questi test, GF-ELTI e FOMAS Group ritengono di aver dato un importante contributo verso la decarbonizzazione di un settore energivoro come quello della forgiatura. Sinergie e obiettivi comuni di sostenibilità permettono di guidare la trasformazione verso sistemi di produzione green.
Il paper dal titolo "On the decarbonization path: natural gas (100% vol.) vs hydrogen (100% vol.) comparative heat treatment tests on forged products", a cura degli ingegneri Marco Teani (GF-ELTI) e Francesca Bonfanti (FOMAS), è stato presentato al pubblico in occasione dell'International Forgemasters Meeting 2024.
17 gennaio 2025
Nuova edizione del siderweb TG. Credits: archivio siderweb; World Steel Association media library.
Lascia un Commento