7 gennaio 2020
Vacanze di Natale con segno più per lo Stock Steel Index di siderweb che avanza dell’1%. Sopra la parità anche i due indici americani (Dow Jones e NYSE) e l’indice azionario cinese mentre ribassi per il FTSEMIB di Milano e l’indice Iron&Steel che perde oltre il 3%. Infatti, il passaggio al nuovo decennio non ha favorito le azioni di società statunitensi, contrastato l’andamento per europee mentre buono l’avvio del nuovo anno per le società asiatiche.
Top e Flop
Rally di fine anno per Malaysia Steel Works che in una decina di giorni avanza di oltre il 26% favorita dall’immissione di investimenti privati sotto forma di azioni. Tuttavia, il 2020 ha visto un leggero ribasso per il titolo, mosso anche dalle ipotesi di un’eccessiva remunerazione del CEO che, non sembrerebbe allineata con le altre società del comparto. Si aggiudica la medaglia d’argento tra le migliori performance fine 2019-inizio 2020 Saudi Steel Pipe che con +12,8% annuncia di aver vinto un contratto per la fornitura di tubi per Oil & Gas, per un importo superiore al 5% delle entrate del 2018. L'impatto produttivo e finanziario di questo contratto dovrebbe concretizzarsi nell'ultimo trimestre del 2020 e nel primo trimestre del 2021. A poca distanza da Saudi Steel Pipe, si colloca Steel Authority of India (+12,3%) che il primo gennaio ha dichiarato di aver registrato un aumento delle vendite del 47% a dicembre. Si tratta del più alto valore mensile registrato dalla società per le vendite che ammontano a 1,68 milioni di tonnellate. Il presidente della Steel Authority of India, Anil Kumar Chaudhary, ha affermato che, nonostante le difficili condizioni del mercato dell'acciaio, il gruppo ha mostrato prestazioni resilienti in modo coerente e continuerà a farlo anche in futuro.
Passando al lato dei peggiori, primo posto per United States steel con -9,9%. Prima di Natale, la società ha annunciato il taglio dei dividendi per i propri azionisti che passano da 0,05 dollari ad azione a 0,01 a seguito del deterioramento dei risultati previsti per il quarto trimestre 2019. Infine, peggio ancora, l'azienda sta licenziando oltre 1.500 dipendenti al fine di ridurre i costi. Segue ArcelorMittal con -5,6% che da metà dicembre ha innescato una dinamica ribassista che è proseguita anche per l’inizio del 2020. L’anno di ArcelorMittal si è concluso con un incendio che ha interrotto le operazioni in uno stabilimento in Indiana che produce circa il 3% dell’acciaio prodotto negli Stati Uniti. L’incidente si stima possa incidere su un ulteriore aumento dei prezzi dell’acciaio laminato. Infine, all’ultimo posto tra le peggiori la statunitense Steel dynamics con -5%.
Sotto la lente
Sotto la lente nella prima rilevazione del 2020 Worthington Industries (-4,6%). La società ha acquisito la maggioranza della Samuel Steel Pickling Company, una joint venture costituita con Samuel, Son&Co. nel 2010. La transazione include anche l'aggiunta della neo acquisita Heidtman nella joint venture che si chiamerà Worthington Samuel Coil Processing. La nuova joint venture includerà circa 170 dipendenti che lavorano in tre strutture nel nord dell'Ohio, di cui una a Twinsburg e due a Cleveland.
Made in Italy
Inizia in maniera positiva il 2020 per le siderurgiche italiane. Danieli avanza del 2,2% mentre Tenaris si assesta su +0,6%. Tenaris inizia l’anno con l’acquisto di IPSCO Tubulars, produttore di tubi in acciaio petrolifero con sede in Texas, dal produttore di acciaio russo TMK per un valore di oltre 1 miliardo di dollari. L’acquisto di Tenaris si colloca nella strategia del gruppo di aumentare la propria quota negli Stati Uniti evitando possibili dazi e restrizioni da parte dell’amministrazione Trump.
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