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Terremoto in Turchia: un altro cigno nero per l’acciaio?
Le conseguenze del sisma sul settore siderurgico italiano ed europeo
Data
mercoledì 15 marzo 2023
dalle
11:00
alle
12:30
Descrizione
Il 6 febbraio, da quest’anno, sarà ricordato come un giorno di lutto in Turchia e Siria. I forti terremoti che hanno colpito la parte sud-orientale della Turchia e nord-occidentale della Siria hanno infatti provocato decine di migliaia morti, il crollo di migliaia di abitazioni e palazzi e l’interruzione dell’attività economica di ampie porzioni dei due Paesi. Anche per l’acciaio il sisma turco sta avendo delle conseguenze molto importanti. Nella zona colpita, infatti, sono presenti molteplici acciaierie ed il porto di Iskenderun, danneggiato dal terremoto, è uno snodo importante per l’import-export di materie prime e prodotti finiti in acciaio. Le conseguenze nel breve e nel medio termine del sisma sull’economia turca e siriana e soprattutto sulla siderurgia di quei Paesi sono ancora incerte e saranno il tema principale di discussione del webinar «Terremoto in Turchia: un altro cigno nero per l’acciaio?», che si terrà il 15 marzo alle ore 11 su piattaforma ZOOM.
L’appuntamento sarà aperto dalla presentazione di Stefano Ferrari (siderweb) dedicato al ruolo delle siderurgie turca e siriana ed ai loro rapporti commerciali con l’UE e l’Italia, e successivamente sarà arricchito dalle testimonianze di Flavio Bregant (Federacciai), Ennio Busseni (EFB Trading) e Andrea Musso Piantelli (steel trader) intervistati da Davide Lorenzini (siderweb).
Il 6 febbraio, da quest’anno, sarà ricordato come un giorno di lutto in Turchia e Siria. I forti terremoti che hanno colpito la parte sud-orientale della Turchia e nord-occidentale della Siria hanno infatti provocato decine di migliaia morti, il crollo di migliaia di abitazioni e palazzi e l’interruzione dell’attività economica di ampie porzioni dei due Paesi. Anche per l’acciaio il sisma turco sta avendo delle conseguenze molto importanti. Nella zona colpita, infatti, sono presenti molteplici acciaierie ed il porto di Iskenderun, danneggiato dal terremoto, è uno snodo importante per l’import-export di materie prime e prodotti finiti in acciaio. Le conseguenze nel breve e nel medio termine del sisma sull’economia turca e siriana e soprattutto sulla siderurgia di quei Paesi sono ancora incerte e saranno il tema principale di discussione del webinar «Terremoto in Turchia: un altro cigno nero per l’acciaio?», che si terrà il 15 marzo alle ore 11 su piattaforma ZOOM.
L’appuntamento sarà aperto dalla presentazione di Stefano Ferrari (siderweb) dedicato al ruolo delle siderurgie turca e siriana ed ai loro rapporti commerciali con l’UE e l’Italia, e successivamente sarà arricchito dalle testimonianze di Flavio Bregant (Federacciai), Ennio Busseni (EFB Trading) e Andrea Musso Piantelli (steel trader) intervistati da Davide Lorenzini (siderweb).
Programma interventi
Prima parte:
- Stefano Ferrari (RESPONSABILE UFFICIO STUDI SIDERWEB)
Turchia e Siria: ruolo nel panorama siderurgico e rapporti commerciali con l’UE e l’Italia
Seconda parte:
Davide Lorenzini (DIRETTORE RESPONSABILE SIDERWEB) intervista:
- Andrea Musso Piantelli (STEEL TRADER)
- Ennio Busseni (AMMINISTRATORE UNICO EFB TRADING)
- Flavio Bregant (DIRETTORE GENERALE FEDERACCIAI)
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con il patrocinio di