
PANorami: la dipendenza dall’import di gas
La crisi russo-ucraina rischia di mettere a repentaglio anche la ripresa dell’Italia
15 febbraio 2022 Translated by Deepl
Domani Mario Draghi incontra Emmanuel Macron, nella forte volontà di ribadire l’unione dei Paesi della Nato, nel tentativo di rilanciare il dialogo. È solo un gradino dell’escalation nei rapporti tra Russia e Ucraina: proprio per domani è atteso il primo attacco da parte di Mosca. Che è osteggiato per ragioni etiche, di equilibrio della costruzione europea, e per motivi economici.
L’Ue importa il 40% del gas dall’esterno e il Paese più esposto è proprio l’Italia. Che deve muoversi verso una maggiore indipendenza energetica, perché sta rischiando di vedere strozzata la ripresa proprio per i costi dell’energia.
Massimiliano Panarari
è sociologo della comunicazione, saggista e consulente di comunicazione politica e pubblica. È professore di ruolo alla Università Mercatorum di Roma, e insegna inoltre all’Università Luiss Guido Carli di Roma, alla Luiss School of Government e all’Università Luigi Bocconi di Milano. È editorialista dei quotidiani La Stampa, Il Mattino di Padova, Il Piccolo e Giornale di Brescia, collabora con L’Espresso, Il Venerdì di Repubblica e con siderweb.
Massimiliano Panarari
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