
PANorami: cybersecurity e il ritardo italiano
Gli investimenti sono aumentati, ma non sono ancora sufficienti. Serve un dibattito più intenso
20 aprile 2021
Secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano che si occupa di cybersecurity, nell’ultimo anno il 40% delle imprese italiane, soprattutto di grandi dimensioni, è stato interessato da attacchi informatici e data breach. Sono aumentati anche gli investimenti per garantirsi la sicurezza digitale, ma non sono ancora sufficienti.
Massimiliano Panarari
è sociologo della comunicazione, saggista e consulente di comunicazione politica e pubblica. È professore di ruolo alla Università Mercatorum di Roma, e insegna inoltre all’Università Luiss Guido Carli di Roma, alla Luiss School of Government e all’Università Luigi Bocconi di Milano. È editorialista dei quotidiani La Stampa, Il Mattino di Padova, Il Piccolo e Giornale di Brescia, collabora con L’Espresso, Il Venerdì di Repubblica e con siderweb.
Massimiliano Panarari
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