RHO (MI)- I dati dicono che l’inizio del 2017 può legittimamente indurre ad un cauto ottimismo «ma è difficile prevedere il futuro, anche perchè siamo condizionati dall’andamento dei prezzi di mercato».

Così Sauro Bucciarelli, amministratore delegato del centro servizi Siderurgica Fiorentina spa di Castellina Scalo nel senese, commenta da Made in Steel i primi, positivi mesi dell’anno per il settore siderurgico.

«Dal nostro punto di vista non possiamo che confermare un leggero miglioramento - aggiunge Bucciarelli -. Nonostante questo però non siamo in grado di azzardare previsioni anche perchè alcuni settori che negli ultimi tempi sono andati bene, caso esemplare l’automotive, pare siano in flessione».

A ciò si deve aggiungere il complesso contesto macroeconomico, che vede la Cina continuare a fare la parte del leone cavalcando l’onda della overcapacity.

«In questo senso i dazi possono essere una misura efficace se si vuole porre una barriera allo svilimento del mercato - sottolinea -. Non sono d’accordo invece se questi vengono usati come strategia di mercato dai produttori europei, principalmente per far lievitare i prezzi. Un’operazione di questo genere, successa negli ultimi tempi, va a penalizzare i produttori finali con prezzi un po’ troppo gonfiati».

Nonostante le criticità però Siderurgica Fiorentina ha risposto bene agli stimoli del mercato, anche grazie ad un ampio piano di investimenti «che porteremo a compimento entro la fine di quest’anno con un’altra linea di produzione» annuncia Bucciarelli.

Un’ultima battuta l’amministratore delegato la riserva per Made in Steel, «ottima occasione d’incontro con possibili partner. Il suo pregio è che facilita molto le relazioni».