7 maggio 2019
MILANO - Un invito a restare umani, nella rivoluzione tecnologica della siderurgia mondiale che passa per una sempre maggiore attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale e per una spinta all’innovazione di prodotti, processi e servizi. È quello che arriverà da Made in Steel, la principale Conference & Exhibition del Sud Europa dedicata alla filiera siderurgica che si terrà a fieramilano Rho (Milano) dal 14 al 16 maggio, intitolata “STEEL HUMAN - Sustainability and innovation”.
«L’acciaio sta attraversando un delicato momento di cambiamento, con alcuni settori utilizzatori chiave, come costruzioni e automotive, che sono in difficoltà, e con la chiusura globale dei mercati. Uno dei compiti di Made in Steel, in tale congiuntura, è anche questo: parlare alla filiera dell’acciaio perché il mercato diventi luogo di relazione, incontro, scambio di informazioni. Ciò a patto di avere imprenditori siderurgici che non guardino alla piazza commerciale come a un campo di battaglia, ma che lavorino in collaborazione e condivisione, in nome della costruzione degli acciai del futuro, innovativi e sostenibili» ha affermato Emanuele Morandi, presidente e amministratore delegato di Made in Steel, questa mattina a Milano, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento.
Innovazione e sostenibilità
Secondo le ultime stime dell’Ufficio Studi siderweb, la spesa in ricerca e sviluppo nell’industria dell’acciaio, al netto di quanto spesato a conto economico, è circa lo 0,7% del fatturato. Una quota più bassa rispetto a quelle di altri settori manifatturieri (elettronica 8,9%; automotive 3,2%; macchine e apparecchi meccanici 2,8%).
C’è margine di crescita, anche considerando che il 99% degli investimenti della filiera siderurgica nel 2017 è stato destinato alle immobilizzazioni materiali (secondo quanto emerso dall’analisi di un campione di 144 imprese, inserita nello studio siderweb Bilanci d’Acciaio 2018). In fase di esplorazione anche i temi del delicato rapporto tra uomo e macchina, delle interazioni machine to machine, della manifattura additiva.
Proprio grazie all’innovazione, l’acciaio sta lavorando alla riduzione dei consumi, delle emissioni e dei rumori, all’uso di input differenti. In una parola, alla sostenibilità. Negli ultimi 50 anni, ingenti investimenti in tecnologia e ricerca a livello globale sono stati destinati alla fabbricazione di acciai ultra resistenti e ultra leggeri, riducendo il peso di alcune tipologie di prodotti fino al 40%, secondo i dati della World Steel Association.
Non solo, la siderurgia ha anche drasticamente ridotto il proprio consumo di energia: per produrre una tonnellata di acciaio, oggi è necessario il 60% di GJ in meno rispetto al 1960. Maggiore efficienza è stata raggiunta anche nell’utilizzo delle materie prime, in filiere produttive più flessibili e compatte che limitano i consumi.
I convegni di Made in Steel
Sono oltre 40 i relatori, dall’Italia e dal mondo, che interverranno ai principali convegni di Made in Steel, che si terranno nella siderweb Conference Room, al centro dei padiglioni 22 e 24 di fieramilano Rho.
Tra essi, i protagonisti del settore della produzione siderurgica italiana ed europea (Alessandro Banzato, presidente Federacciai e Ad Acciaierie Venete; Gianpietro Benedetti, presidente Gruppo Danieli; Fernando Espada, presidente Eurometal; Antonio Gozzi, presidente Gruppo Duferco; Matthieu Jehl, Ad ArcelorMittal Italia; Antonio Marcegaglia, presidente Gruppo Marcegaglia).
Mercato e protezionismo, settori utilizzatori e in particolare automotive, impianti siderurgici sono alcuni dei temi che saranno affrontati durante i convegni.
È in programma, giovedì 16 maggio, anche l’assemblea generale di Assofermet, l’associazione nazionale dei distributori e commercianti di acciaio, rottami ferrosi e ferramenta.
Nell'immagine in apertura, da sinistra: Lucio Dall'Angelo, direttore generale siderweb, Paolo Borgio, direttore organizzatori terzi e sponsorizzazioni fieramilano, Alessandro Mattinzoli assessore Sviluppo economico Regione Lombardia, Emanuele Morandi, presidente e amministratore delegato Made in Steel, Flavio Bregant, direttore generale Federacciai, Riccardo Benso, presidente Assofermet, Stefano Ferrari, responsabile Ufficio Studi siderweb.
Elisa Bonomelli
23 maggio 2025
Nuova edizione del siderweb TG. Credits: archivio siderweb; World Steel Association media library.
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