Settimana molto positiva per lo Steel Stock Index che chiude a +4,45%. Del paniere di 51 aziende osservate solo 8 hanno registrato un rendimento negativo. Sfavorite le nord americane e le indiane. L’indice di azioni siderurgiche supera di gran lunga le performance degli indici europei ed americani osservati.

Top e flop della settimana
La migliore società siderurgica della settimana è Ternium con +15,68%. Sulla società però non sembrano essere state pubblicate notizie in grado di spiegare questo ampio recupero. Potrebbe anche essere un rimbalzo dopo i valori raggiunti a fine agosto, a seguito della crisi monetaria argentina.
Al secondo posto la cinese Maanshan Steel con +14,29% e, a seguire, la russa Evraz con +13,13%.  La società, che ha innescato un rally positivo, ha ufficializzato il nuovo accordo con le sue controllate Crosland Global Limited e Greenleas International Holdings Ltd.
Dal lato opposto della barricata, ovvero delle aziende con le peggiori performance settimanali, spicca la statunitense Universal Stainless & Alloy Products con -5,88% seguita dalla canadese Stelco a -3,70% ed infine dalla statunitense Commercial Metals a -3,26%.

Sotto la lente
Sotto la lente un’altra azienda statunitense: Steel Dynamics a -2,61%. La società ha dichiarato in settimana stime per il terzo trimestre, che sarebbe al di sotto delle previsioni degli analisti.
In particolare Steel Dynamics calcola un utile per azione (EPS) tra gli 1,64 e 1,68 dollari rispetto agli stimati 1,70. L'EPS per il secondo trimestre è stato di 1,53 dollari e di 0,64 quello riferito allo stesso periodo dell’anno precedente.  
Steel Dynamics prevede però che la redditività del terzo trimestre delle attività siderurgiche continui a migliorare, grazie alla forte domanda. Inoltre si attende che i prezzi aumenteranno più della media dei costi, con conseguente incremento della redditività sia per la divisione piani che per la divisione lunghi.

Made in Italy
Le siderurgiche italiane registrano un rendimento settimanale positivo: Tenaris +0,65% e Danieli +1,11%. In merito alla prima si segnala che in settimana AQR Capital Management ha ridotto le posizioni corte su Tenaris, dall'1,39% all'1,29%.