Scopri
Siderweb
Prova Gratuita 
I nostri video

A cura di EY

L'impresa come soggetto generatore di valore per la collettività: misurazione e rendicontazione del valore esteso

lettura-notizia

La crescente pressione posta dalla globalizzazione dei mercati, dalla crisi economica e dalle sfide ambientali e sociali globali ha aumentato negli ultimi decenni la complessità del contesto in cui le aziende sono attive e genera aspettative sempre crescenti da parte dei portatori di interesse. Le organizzazioni si trovano di conseguenza ad operare in un ambiente incerto e hanno la necessità di configurarsi sempre più come entità aperte all’ecosistema in cui sono inserite. Uno degli impegni prioritari dell’azienda è quindi quello di prestare attenzione ai propri stakeholder e restituire loro, mediante un sistema di reporting trasparente, il resoconto puntuale delle loro performance relative ai temi chiave. Diventa quindi sempre più strategico, per preservare il valore dell’azienda nel lungo periodo, accompagnare la rendicontazione delle informazioni finanziarie ad aspetti di carattere non finanziario, entrambi necessari per comunicare in modo esaustivo il valore di un’organizzazione nel suo complesso. Proprio in quest’ottica, le ultime tendenze della rendicontazione si muovono in questa direzione, ne è un esempio il recente lavoro dell’International Integrated Reporting Council – IIRC che ha da poco pubblicato un framework internazionale per il reporting integrato. Questo nuovo approccio alla rendicontazione amplia il concetto di sostenibilità, finora inteso da molti come l’insieme di quanto viene realizzato e comunicato dall’azienda in tema ambientale e sociale, fino a ricomprendere anche quegli aspetti che hanno a che vedere direttamente con la persistenza del valore dell’azienda nel tempo e con l’orientamento al futuro di scelte operative e strategiche, più strettamente legate al business. L’approccio che in questo contesto globale può essere definito come “non sostenibile” implica infatti uno sguardo ripiegato sull’immediato, non orientato a preservare nel tempo la capacità di creare valore per i portatori di interesse, siano essi azionisti, dipendenti, comunità locali, fornitori. A conferma di questo concetto sta la forte correlazione esistente tra performance economico-finanziaria e performance di sostenibilità. L’azienda sostenibile è percepita come di maggior valore perché mira a preservare nel tempo tutti i propri capitali che si compongono di innumerevoli aspetti intangibili (qualità del capitale umano, relazioni con i dipendenti, qualità della catena di fornitura, relazioni con il territorio). La creazione della cultura del valore condiviso, che può portare a percepire l’azienda come una ricchezza a disposizione del territorio, passa necessariamente da nuove modalità di gestione delle relazioni con i portatori di interesse, che si può riassumere nel passaggio dall\'approccio reattivo di \"stakeholder management\" a quello proattivo di \"stakeholder engagement”, che consente di attivare relazioni biunivoche e quindi mutualmente arricchenti. Le imprese del settore siderurgico, come altre appartenenti a settori energy-intensive, si trovano a dover prestare particolare attenzione a questi aspetti, poiché da un lato creano valore e occupazione sul territorio, ma dall’altro generano anche esternalità negative. L’analisi del valore esteso, ovvero degli impatti diretti e indiretti dell’Azienda in termini di occupazione, valore aggiunto ed entrate fiscali, è uno strumento molto utile in questo senso, poiché consente di evidenziare gli apporti positivi derivanti dalle attività dell’impresa, valorizzando il contributo economico al sistema produttivo locale e nazionale a favore dei diversi soggetti. Una valutazione di questo tipo è di interesse non solo per l’Azienda stessa, ma anche per i suoi principali stakeholder esterni (aziende fornitrici, personale, pubbliche amministrazioni), che vengono informati dei benefici generati lungo tutta la value-chain. Misurare e rendicontare informazioni non finanziarie può essere quindi uno strumento chiave per valorizzare i risultati ottenuti e guidare le scelte strategiche del settore.

Roberto Giacomelli
Responsabile Climate Change and Sustainability Services per l\'Italia - EY
Tel. 02806691
Cell. 3316744229
Roberto.Giacomelli@it.ey.com
www.ey.com


Lascia un Commento



“Mai dire mai, perché i limiti, come le paure, sono solo un’illusione”

Michael Jordan

DOSSIER

Dossier

Futura Expo 2023

Acciaio ancora protagonista di sostenibilità

ARTICOLI SIMILI

A cura di EY

Integrated Work System: una metodologia di miglioramento delle performance industriali

A cura di EY

La Prova del trasporto nelle cessioni intracomunitarie

A cura di EY

La gestione del rischio fiscale: un’opportunità per il settore siderurgico

A cura di EY

La fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione: un’opportunità per avviare un percorso evolutivo verso la digitalizzazione dei processi

Altre News

MERCATI

SPECIALI

Speciali

Speciale wire & Tube 2024

L'edizione 2024 del wire & Tube raccontata attraverso approfondimenti, immagini e interviste agli operatori raccolte in fiera dalla redazione di siderweb.

Altri Speciali

Riciclo imballaggi

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»
A cura di Federico Fusca

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»

Una sola richiesta: «Uniformare i sistemi di calcolo delle quantità riciclate per raggiungere i target comuni»