Scopri
Siderweb
Prova Gratuita 
I nostri video

wire and Tube: ottimismo e padiglioni gremiti

Ma la “normalità” è ancora lontana

Translated by Deepl

lettura-notizia

DÜSSELDORF - Le strette di mano, i saluti, gli scambi di opinioni e anche qualche “frecciata” su prezzi e commesse iniziano fuori dai padiglioni della Messe tedesca, e in certi casi addirittura in Italia, ai banchi d’imbarco dei voli di linea che per tre giorni sembrano quasi charter dedicati alla community dell’acciaio.

La fila ai tornelli della giornata centrale di fiera riporta alla mente i ricordi del 2018, ultima edizione del wire and Tube che nel 2020, dopo un primo tentativo di spostamento da marzo a dicembre, ha dovuto arrendersi alle conseguenze della pandemia e cancellare l’edizione. Nonostante alcuni padiglioni siano davvero gremiti, lasciano un senso di incompletezza le tante aree rimaste vuote, a ricordare che la normalità, anche a causa del conflitto in Ucraina, è ancora lontana.

Grande fascino riscuote sempre l’ampia esposizione degli ultimi ritrovati in termini di macchinari per la lavorazione industriale sia del filo che dei tubi. La possibilità di osservarli al lavoro direttamente in fiera rimane uno dei valori aggiunti di questa manifestazione, capace realmente di attirare le due filiere mondiali legate a vergella e tubi.

Tra le lingue che si sono imposte in maniera importante in quest’edizione 2022 ci sono sicuramente il turco e l’indiano, che hanno preso il posto del cinese, la cui presenza è senza dubbio ridimensionata rispetto al passato; così come spicca la mancanza degli accenti dell’Est, per la mancanza di espositori russi e ucraini.

Il clima generale, nonostante il periodo di mercato non particolarmente esaltante, pare improntato all’ottimismo, e a cercare di capire quando si toccherà il fondo della discesa, che per molti dovrebbe essere ormai prossimo.

(Photo: Messe Düsseldorf/ctillmann).


Al wire and Tube 344 aziende e gruppi italiani

È nutrita la rappresentanza tricolore alla fiera internazionale di Düsseldorf

di Davide Lorenzini
Altre News

Lascia un Commento



“Non è l'azienda che paga i salari. L'azienda semplicemente maneggia il denaro. È il cliente che paga i salari”

Henry Ford

DOSSIER

Dossier

Futura Expo 2023

Acciaio ancora protagonista di sostenibilità

ARTICOLI SIMILI

Al wire and Tube 344 aziende e gruppi italiani

È nutrita la rappresentanza tricolore alla fiera internazionale di Düsseldorf

di Davide Lorenzini

Sideridraulic, con l’India guardiamo oltre

Bodini: «Seguiamo i nostri clienti ovunque decidano di investire nel mondo»

di Redazione siderweb

Eventi

Al wire and Tube 353 aziende e gruppi italiani

Cresce la rappresentanza tricolore alla fiera internazionale di Düsseldorf

di Davide Lorenzini

Trafilerie: ottime performance nel triennio 2020-2022

Circa 3mila le aziende analizzate da Bilanci d'Acciaio. Tosini: risultati in calo quest’anno, parziale ripresa nel 2024

di Stefano Gennari

wire & Tube: presenza italiana in crescita per l’edizione 2024

Ad oggi, 194 gli espositori del wire, 155 quelli del Tube. Ampio spazio alle tematiche green

di Stefano Gennari
Altre News

MERCATI

SPECIALI

Speciali

Speciale Congiuntura 2023

Produzione, commercio, prezzi: le analisi dei dati e dell'andamento dell'acciaio nel 2023 a cura dell'Ufficio Studi siderweb.

Altri Speciali

Riciclo imballaggi

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»
A cura di Federico Fusca

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»

Una sola richiesta: «Uniformare i sistemi di calcolo delle quantità riciclate per raggiungere i target comuni»