RHO (MI) - Nessuna influenza da parte del processo di cessione in corso sull'operatività commericale di Ilva. Lo ha confermato a Siderweb Luca Italia, responsabile commerciale Gruppo Ilva, intervistato da Siderweb in occasione di Made in Steel, la Conference & Exhibition dedicata alla filiera dell'acciaio, in programma dal 17 al 19 maggio a Milano.

Il mercato siderurgico ha iniziato il 2017 in ripresa sia in Italia che in Europa. E' d’accordo con questa visione?
La domanda appare in graduale crescita, sostenuta dal buon andamento del settore manifatturiero e da una moderata ripresa degli investimenti. Si può segnalare il trend positivo dell’industria automobilsitca e i segnali incoraggianti nel settore costruzioni. Sia in Italia che nell’Eurozona gli indicatori qualitativi sono in netto miglioramento e in particolare l’indice PMI di aprile si attesta per entrambe le aree sui valori più alti degli ultimi sei anni, suggerendo una possibile accelerazione dell’attività economica nel corso del secondo trimestre.

Quali prodotti stanno performando in maniera migliore?
Il prodotto che evidenzia i migliori risultati è senz’altro lo zincato; sia i volumi di vendita che le quotazioni si mantegono su livelli elevati. In buona ripresa appare anche il freddo, dopo la riduzione dei consumi registrata nel corso del 2016.
Per lo zincato rimane, tuttavia, preoccupante la pressione delle importazioni, soprattutto di provenienza cinese. Anche sul freddo si segnala un ritorno della presenza cinese nonostante le misure antidumping in atto.

A settembre avete lanciato un nuovo listino, come è stato accolto?
L’aggiornamento dei listini, in vigore da ottobre 2016, si basava su una logica di razionalizzazione e semplificazione che consentisse di soddisfare in maniera più efficace - sia in termini di competitività che di proposta commerciale - le richieste del mercato in continua evoluzione e le nuove esigenze del cliente. Da questo punto di vista l’accoglienza è stata positiva.
Se consideriamo che in alcuni casi i listini non venivano aggiornati da oltre 10 anni, potremmo anche dire che il mercato li ha accolti molto bene.

Recentemente abbiamo assistito ad un rifiato sulle quotazioni dei piani, crede che si sia di fronte ad un nuovo cambio di trend?
Tutto il 2016 è stato caratterizzato da una sensibile crescita delle quotazioni dei prodotti siderurgici che ha permesso alle ferriere di assorbire l’incremento delle quotazioni delle materie prime e portare gli spread a livelli normali. Questo trend positivo si è interrotto a partire dal secondo trimestre 2017 e ora siamo in una fase di consolidamento dei prezzi, mentre per alcuni prodotti si registrano cali nelle quotazioni. Sul mercato europeo, inoltre vi è disponibilità di materiale di importazione a prezzi competitivi. Le quotazioni delle materie prime (carbone e minerale di ferro) si mantengono su livelli superiori alle medie degli ultimi due anni, anche se in calo rispetto ai massimi raggiunti. Rimane forte, inoltre, l’incertezza sull’andamento del mercato cinese, recentemente caratterizzato da una riduzione delle quotazioni interne oltre cha da un progressivo raffreddamento del livello di fiducia che ha portato il PMI manifatturiero di aprile a toccare il livello più basso degli ultimi sette mesi.

Quali sono le vostre aspettative sul prosieguo dell’anno?
Archiviata una prima parte dell’anno caratterizzata dal buon andamento degli ordini e da un soddisfacente andamento dei prezzi, le aspettative per l’immediato futuro rimangono di cauto ottimismo. Le previsioni si caratterizzano tutte per un moderato aumento della domanda, mentre le quotazioni si muoveranno nel range di variazione dei prezzi delle materie prime. Rimangono ovviamente forti incertezze legate all’evoluzione delle importazioni ed alla conclusione delle indagini di difesa commerciale attualmente in corso.

L’attuale iter di cessione sta influenzando le attività commerciali ed i rapporti con i clienti?
No, in alcun modo. Grazie al positivo contesto di mercato e alle nuove iniziative commerciali sviluppate dal Gruppo negli ultimi mesi, ILVA oggi può contare su un ritrovato interesse da parte di un numero crescente di clienti e di un portafoglio lungo, che per alcuni prodotti propone la consegna ad Agosto 2017.

 

Che impressioni ha avuto su questa edizione di Made in Steel?
C’è molto interesse da parte degli operatori del settore, perché queste occasioni di incontro sono fondamentali per fare il punto sulle prospettive del mercato, in particolare in questa fase in cui il trend dei prezzi non risulta aver preso una direzione chiara.