Scopri
Siderweb
Prova Gratuita 
I nostri video

Industria e Acciaio 2030

Lo scenario globale

Pubblichiamo di seguito un abstract del lungo capitolo di approfondimento sugli scenari dell'acciaio globale contenuto nella pubblicazione «Industria e Acciaio 2030». Questo capitolo curato dal responsabile dell’Ufficio Studi di Siderweb Gianfranco Tosini, mostra come i macro trend di: «popolazione, distribuzione della ricchezza, aree geografiche in crescita e in rallentamento» influenzeranno gli scenari futuri dell'acciaio al 2030. 

1. Il mondo nel 2030
I prossimi 15 anni saranno caratterizzati da numerose e rilevanti discontinuità che avranno un inevitabile impatto a livello economico, sociale e politico. Il mondo si trasformerà molto velocemente
a causa dell’interazione, simultanea e su scala globale, di fattori demografici, socio - economici e tecnologici. La popolazione mondiale crescerà di circa un miliardo di persone e tale crescita, concentrata nei paesi emergenti e in via di sviluppo, si accompagnerà ad un’esplosione delle classi medie e dei processi di inurbamento che provocheranno una forte richiesta di cibo, energia
e infrastrutture. La globalizzazione avrà connotazioni sempre più asiatiche come conseguenza diretta del consolidamento di Cina e India nello scacchiere delle grandi potenze economiche e
dell’affacciarsi di altri paesi oggi in via di sviluppo sul palcoscenico delle economie industriali. L’Occidente non riuscirà a recuperare i livelli di benessere pre-crisi dovendo anche scrollarsi di dosso un
fardello di debiti che è raddoppiato negli ultimi trent’anni. La rivoluzione tecnologica accrescerà il contenuto di servizi nella produzione industriale. Le tendenze tecnologiche saranno fortemente
influenzate dalla convergenza di informatica, biologia, scienza dei materiali e nanotecnologia. Le tecnologie digitali e quelle dell’informazione e comunicazione consentiranno un sistematico controllo
della qualità dei prodotti, della salubrità dell’ambiente e dello stato di salute delle persone.

2. L’industria siderurgica mondiale nel 2030
Sebbene ridimensionata rispetto al passato in termini di contributo al PIL, la siderurgia rimarrà un settore importante anche nei sistemi industriali dei paesi più sviluppati in quanto, oltre a soddisfare una
domanda che proviene dalla base industriale costituita dai settori tradizionali, essa contribuisce anche a rafforzare il posizionamento competitivo del sistema manifatturiero nei settori di frontiera
e in quelli più avanzati.

La domanda mondiale di acciaio crescerà ad un tasso medio di circa il 2% fino al 2020 per poi flettere a poco più dell’1% nel decennio successivo. Ciò provocherà un incremento del consumo di
acciaio di circa 450 milioni di tonnellate, di cui oltre il 90% nei paesi emergenti e in via di sviluppo.
La produzione mondiale di acciaio nei prossimi 15 anni sarà trainata dall’India e dagli altri paesi emergenti a cui andrà oltre l’80% dell’incremento della produzione. L’area più dinamica sarà ancora
quella asiatica, dove però la Cina non sarà più la locomotiva e la cui quota sulla produzione mondiale di acciaio si ridurrà di quasi 10 punti percentuali. La produzione mondiale di acciaio con ciclo forno elettrico aumenterà sensibilmente, passando nel 2030 dal 28% attuale al 43% della produzione totale. Ciò si spiega con il fatto che tale processo comporta minori costi di investimento e manutenzione, maggiore flessibilità degli impianti, risparmi dovuti alla minore durata del processo di fusione e un impatto ambientale più ridotto rispetto al ciclo integrale.
Il mercato delle materie prime siderurgiche sarà influenzato dall’aumento della domanda di rottame indotta dall’incremento della produzione di acciaio con ciclo forno elettrico. Il gap fra domanda
e offerta di rottame creerà forti tensioni sul prezzo soprattutto nei prossimi 5-10 anni. Si tratterà di tensioni che rientreranno gradualmente negli anni successivi per arrivare nel 2030 ad un sostanziale
equilibrio, grazie alla maggiore disponibilità di rottame della Cina. Il gap fra domanda e offerta di rottame verrà in buona parte coperto con la produzione di “preridotto” che è destinata a più che raddoppiare nei prossimi 15 anni, concentrandosi nei paesi con le maggiori disponibilità di gas naturale.
La domanda di acciaio dei settori utilizzatori si sposterà verso prodotti innovativi con proprietà che possano far fronte ad applicazioni sempre più estreme. Per vincere questa sfida le imprese dovranno focalizzarsi su prodotti a maggior valore aggiunto, con margini più alti rispetto alle “commodity” ma destinati a mercati di dimensione più ridotta (nicchie).
L’innovazione dei processi produttivi nell’industria siderurgica si concentrerà su due aspetti fondamentali: utilizzazione razionale dell’energia e delle risorse (sostenibilità), ottimizzazione del ciclo
produttivo (efficienza).


3. L’industria siderurgica italiana nel 2030
L’industria siderurgica difficilmente ritornerà ai volumi produttivi pre-crisi, perché la crescita della domanda interna resterà modesta a causa del limite all’espansione dei consumi dovuto all’invecchiamento della popolazione e ai vincoli di bilancio che non consentiranno di rilanciare gli investimenti pubblici nelle infrastrutture, come sarebbe necessario. Finita l’epoca della crescita basata
prevalentemente sui volumi, il futuro della siderurgia italiana dovrà far leva su qualità dei prodotti, innovazione dei processi e professionalità del capitale umano per trovare un giusto equilibrio fra
commodity e prodotti di nicchia ad alto valore. Cicli produttivi a basso impatto ambientale, ottimizzazione dei processi e innovazione dei prodotti sono le linee strategiche per recuperare competitività
e rilanciare la siderurgia italiana.

 

È possibile cliccare qui per poter conoscere come richiedere la pubblicazione completa Industria e Acciaio 2030.  


Lascia un Commento



“Un grande divertimento nella vita è fare le cose che gli altri dicono che non puoi fare”

Walter Gagehot

DOSSIER

Dossier

Futura Expo 2023

Acciaio ancora protagonista di sostenibilità

MERCATI

SPECIALI

Speciali

Speciale wire & Tube 2024

L'edizione 2024 del wire & Tube raccontata attraverso approfondimenti, immagini e interviste agli operatori raccolte in fiera dalla redazione di siderweb.

Altri Speciali

Riciclo imballaggi

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»
A cura di Federico Fusca

RICREA: «Superato approccio ideologico della normativa imballaggi Ue»

Una sola richiesta: «Uniformare i sistemi di calcolo delle quantità riciclate per raggiungere i target comuni»